ilvicinato@ - Fonte: Mailing AsiNoi - «Il vago ricordo che ho di Enrico Berlinguer è quello di uno statista-caminatore perché, dopo che nacque il penta-partito, non disdegnava di uscire dai palazzi per
ascoltare il popolo e scendere con lui nelle piazze. C’è una cosa che però non
capisco, e cioè perché, avendo soggiornato per alcuni anni in una casa modesta
fra Rio Marina e Cavo, non scendesse in piazza anche da noi. Io l'ho aspettato
degli anni. Mi sarebbe piaciuto che ci onorasse con la sua presenza. Poi mi
sono arrabbiato per la sua morte così prematura e inaspettata. Viva Enrico!». Roberto (G)