pd.rioma@ - «Fra gli incontri
pubblici che il circolo del Partito democratico di Rio Marina e Cavo sollecita
all'Amministrazione Comunale c’è n’è uno da dedicare ai temi della finanza
pubblica. Il Comune, infatti, ha confermato anche per il 2014 l’aliquota
dell’addizionale Irpef allo 0,8% senza quote di reddito esenti. Poiché il
bilancio di previsione (approvato) pare prevedere un avanzo di circa 400mila
euro, c’è da chiedersi perché l’Amministrazione comunale non abbia previsto di agevolare almeno quei
cittadini che hanno un reddito sino a 12mila euro lordi/anno. Ma restando in
ambito economico, ci pare giusto conoscere cosa intende fare l’Amministrazione
comunale della società Svamar (gestione approdi), di cui detiene la totalità
delle quote. L’ultimo bilancio certificato di tale società è quello riferito
all'anno 2012, ma nel frattempo, dopo le dimissioni del presidente Michelangelo
Meola, si sono succeduti due amministratori unici di cui l'ultimo è il
professionista Matteo Tonietti, contabile storico della società. Risulta che intanto è stato richiesto
l'intervento di un revisore dei conti a verifica della contabilità della Svamar.
Circolano anche voci secondo le quali la società vanta un credito di circa
100Mila euro nei confronti della società Rioservice. Così come, dalle
precedenti verifiche peritali dei revisori dei conti, risulterebbe una
situazione negativa dei conti della Svamar. In definitiva, riteniamo giusto che
i cittadini sappiano che cosa sta succedendo». Alberto
Giannoni, segretario Circolo Pd Rio Marina e Cavo