21 gennaio 2015

CONFERENZA PROVINCIALE DEI SINDACI SULLA SANITÀ: “Dando di sé l'ennesimo triste spettacolo”. Lambardi: “Ai miei colleghi sindaci dell'Elba chiedo maggiore chiarezza e unità di intenti per giungere a questi incontri con linee condivise e da portare avanti compatti”

ilvicinato@ -  La conferenza provinciale dei sindaci sulla sanità, riunita ieri a Portoferraio, doveva eleggere il proprio vicepresidente e si doveva esprimere anche sull'ospedale elbano, ma si è interrotta con l’abbandono del direttore generale dell’Asl6, Eugenio Porfido. I primi scontri si sono avuti quando Mario Ferrari (Portoferraio) spingeva sul progetto di “Fare rete” con Piombino e Cecina, mentre Anna Bulgaresi  (Marciana) si dichiarava contraria sia al ricorso al Tar, sia alla “rete”. Poi, al momento della nomina del vicepresidente, è stata proposta la candidatura di Ferrari che però non ha ricevuto l'appoggio unanime dei colleghi elbani. Così Ferrari è stato costretto a ritirare la propria candidatura appoggiando quella di Bulgaresi che però è risultata ineleggibile. Allora è stato proposto Lorenzo Lambardi (Campo nell’Elba) che ha declinato l'invito. Allora i sindaci della Val di Cornia hanno minacciato di abbandonare la seduta, cosa che invece ha fatto  il direttore generale dell'Asl6,  facendo mancare il numero legale: tutto  rinviando a data da destinarsi! Dichiara Lorenzo Lambardi: «Oggi è una brutta pagina, una riunione fiume dove non si è concluso niente. Documenti presentati e non condivisi, candidature non concordate, ritardi. Qui perdiamo di vista il bene primario che è la difesa del diritto alla salute. Ai miei colleghi sindaci dell'Elba chiedo maggiore chiarezza e unità di intenti per giungere a questi incontri con linee condivise e da portare avanti compatti. A me stesso auguro la forza necessaria per creare momenti di confronto e di unione per far parlare questa benedetta isola con una voce sola, almeno sulla sanità!».