consiglietipd@- «Il Consiglio regionale approva in prima lettura la
legge di modifica statutaria che prevede,
nel caso in cui l’iniziativa popolare delle leggi abbia per oggetto
l’istituzione di un nuovo comune, la modifica delle circoscrizioni o delle
denominazioni comunali, o la fusione di due o più comuni, essa possa essere
esercitata da un numero di elettori pari almeno al 10 per cento degli elettori
di ciascun comune interessato e comunque pari ad almeno il 15 per cento
complessivo di tutti gli elettori dei comuni interessati, oppure dal rispettivo
consiglio o dai rispettivi consigli comunali».