sergio.l@ - «Personalmente non apprezzo il concetto di "integrazione"
se applicato a culture e religioni. Preferisco quello di "coesistenza
cooperativa", ovvero capirsi e rispettarsi senza atteggiamenti impositivi
e pregiudiziali. Ovviamente è regola comune che il Padrone di casa dà le carte
e fa il gioco dove a nessuno è impedito di partecipare: salotto, Tv, bagno,
scuole, mercati, trasporti, ecc.». Sergio Landi