ilvicinato@ - Fonte: firenze.repubblica.it
- Giorgio
Kutufà, ex presidente della Provincia e professore di economia all'università
di Pisa:
«Intanto chiariamo una cosa, in vendita non
ci sono le terre, quelle sono del Demanio, ma solo una società di gestione che
si occupa di manutenzione e vigilanza. È la legge ad imporre a tutte le
Province in dismissione di disfarsi delle partecipazioni non strategiche.
Tenerla in piedi costa circa 250 mila euro fra personale e altre spese. Il
grosso di quella somma, circa 150 mila euro, viene girato dal Demanio al Comune
di Rio Marina ogni anno attraverso il Parco dell'Arcipelago, sotto cui ricade
l'area mineraria, e dal Comune alla società. Circa 80 mila euro arrivano dai
biglietti. L'ultimo bilancio si è chiuso in avanzo di poche migliaia euro, ma
solo perché la Regione ha concesso l'estrazione controllata di minerale che la
società rivendeva ai collezionisti con un ricavo di altri 20 o 30 mila euro,
altrimenti era sempre in perdita di 10-15 mila euro. Ecco, credo che il
ragioniere capo della Provincia che ha bandito l'asta, abbia trovato difficoltà
ad intravedere in tutto questo un asset strategico. Poi, ritengo anch'io
potessero esserci soluzioni diverse, ma chi compra non si ritroverà in mano,
credo, la grande occasione per farci i soldi: è tutto vincolato».