ilVicinato@ - Prosegue l’azione di vigilanza degli
uomini della Guardia Costiera sul Demanio Marittimo al fine di garantire la
libera fruizione delle spiagge elbane. Il copione è sempre lo stesso: «A Pomonte,
nelle prime ore della mattinata, vengono posizionate sulla spiaggia libera gli
ombrelloni e le sdraio che impediscono l’utilizzazione da parte dei bagnanti.
In questo caso erano stati collocati, senza la presenza di alcun cliente, 23
attrezzature balneari (lettini prendisole da mare, ombrelloni, paletti porta
ombrelloni e staffe in ferro), occupando di fatto decine di metri quadrati di
spiaggia libera. Il responsabile dell’attività di noleggio è stato denunciato a
piede libero per abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo e le
attrezzature sequestrate. Sulla spiaggia di Marina di Campo il titolare di uno
stabilimento balneare è stato denunciato per aver irregolarmente occupato circa
60 metri quadrati di pubblico demanio marittimo. A Procchio, Redinoce e La
Paolina sono state rilevate criticità in alcuni stabilimenti balneari e per questo
sono stati elevati tre verbali a carico dei concessionari per un totale di
3.096 euro». La Capitaneria di Porto fa sapere che i controlli saranno
intensificati nei prossimi giorni, quando si registrerà la massima affluenza di
turisti nelle spiagge in spiaggia, così come negli stabilimenti balneari
saranno aumentati i controlli relativi all’accessibilità alle strutture da
parte dei diversamente abili.