ilVicinato@ - Fonte notizia elbareport.it - «Negli ultimi giorni, dopo l’annuncio da parte dell’assessore toscano
all’agricoltura e al mare, Marco Remaschi che anche la Toscana avrebbe perso
oltre 330 kmq di mare a vantaggio della Francia, diversi giornali e siti si
sono scagliati contro il governo accusandolo praticamente di aver ceduto il
mare dell’isola di Capraia (qualcuno addirittura l’intera isola) al governo
francese, arrivando addirittura a parlare di alto tradimento e a chiedere le
dimissioni di Renzi e del ministro degli esteri Paolo Gentiloni per fellonia e
accordo col nemico, che così coronerebbe il sogno di Napoleone e De Gaulle di
annettersi l’Arcipelago Toscano. Toni forse un po’ troppo esagitati per un
accordo tra due Paesi militarmente alleati che fanno parte dell’Unione europea
e per problemi risolvibili con accordi su aree di pesca congiunte. La Francia, con l’accordo di Caen, sottoscritto il 21 marzo 2015 dal nostro
ministro degli esteri Gentiloni e dal suo collega Laurent Fabius (già ratificato dal Parlamento francese ma non
da quello italiano) avrebbe
inglobato nei suoi confini marittimi la Secca delle Vedove, a una ventina di
miglia nord di Capo Corso e ad ovest dell’isola di Gorgona».