ilVicinato@ - Fonte notizia Museo Delle Donne Angrogna - «Il
dibattito sul ministero pastorale femminile ha condotto ad una riflessione
molto più ampia sui ministeri in generale e, in ultima analisi, ad un dibattito
teologico che conduce la commissione a concludere così la sua relazione:
"Noi riteniamo pertanto che la chiesa ha pienamente il diritto, per non
dire il dovere, di regolarsi, nella questione del pastorato femminile, secondo
il principio assoluto: davanti a Cristo non vi è né uomo né donna, e secondo la
situazione di fatto, che il ministero (carismatico) femminile è una realtà viva
nella prima ora della chiesa". La richiesta del riconoscimento del
pastorato della donna viene avanzata per la prima volta durante la conferenza
del V Distretto (Sicilia e Calabria) nel 1948. Nel 1948 la Tavola valdese
nomina una commissione che presenta al Sinodo del 1949 due relazioni, una
relativa al pastorato femminile, l'altra relativa ad un possibile
"ministero ausiliare": assistente di chiesa. il Sinodo riunito a
Torre Pellice dal 5 al 10 agosto 1962 conclude la discussione sull'apertura del
ministero pastorale alle donne in modo positivo (57 voti favorevoli, 42
contrari, 10 astenuti).Quarant'anni fa, nel corso del culto d'apertura del
Sinodo 1967 si ebbe la consacrazione delle prime due pastore: Gianna Sciclone e
Carmen Trobia».