30 luglio 2016

ASSENZA DI REGOLE, PERIA: “Quando questo accade ci rimettono tutti, ma soprattutto i più deboli che non hanno architetti di grido da incaricare, non conoscono studi associati, né hanno avvocati potenti da pagare o politici di grido da avvicinare”

ilVicinato@ - Fonte notizia elbareport.it - «A noi cultori della vecchia sorpassata urbanistica, quella delle regole certe ed uguali per tutti, pare che il Comune di Portoferraio sia diventato come l'America di inizio '900: un mondo dove tutto era possibile. Eh si, verrebbe da scherzare se non fossimo davanti ad un problema drammatico: far saltare le regole, aggirarle, consegna le decisioni alle logiche di club, amicali, parentali, di lobby o di loggia. Quando questo accade, ci rimettono tutti, ma soprattutto i più deboli, che non hanno architetti di grido da incaricare, non conoscono studi associati, né hanno avvocati potenti da pagare o politici di grido da avvicinare. È su questo tema che dovrebbe impegnarsi fortemente un'opposizione costruttiva dentro e fuori il consiglio comunale. Perché questo è il tema più delicato, più sensibile, ma anche quello per cui è esistito e, speriamo, esisterà un centrosinistra in Italia: il tema dell'uguaglianza di tutti i cittadini. Un tema per cui riesco tutte le volte, ancora, dopo decenni di politica, ad arrabbiarmi e ad appassionarmi allo stesso tempo». Roberto Peria