7 agosto 2016

CAPO FOCARDO DI CAPOLIVERI, NON SI È TRATTATO DI BANALI SASSATE: “Non è certo per caso che si sia gettato sulla ragazza a terra, tenendola ferma…”

 – ilVicinato@ - «No, non è la stupida vicenda di un tizio qualunque che si mette a tirare sassi a caso e colpisce una donna di passaggio quello che è accaduto mercoledì 3 agosto nel comune di Capoliveri. Non è certo per caso che abbia incrociato la ragazza che risaliva sulla strada bianca carrabile verso il parcheggio deserto, urtandola come fosse in un vicolo e che subito dopo le abbia sferrato un colpo alla testa con una pietra, prima da dietro poi, al voltarsi repentino della ragazza, l'abbia colpita di nuovo sulla fronte, non aiutato, per fortuna, dal fondo sconnesso della strada che lo ha fatto scivolare e perdere il grosso sasso che impugnava. Non è certo per caso che si sia gettato sulla ragazza a terra, tenendola ferma mentre frugava alla ricerca di un'altra pietra con cui colpirla ancora, per tre, quattro, cinque volte, mentre lei gridava aiuto e tentava di difendersi come poteva. Poi i colpi sempre più fiacchi, quasi ad aver perso adrenalina o energia o forse il timore del sopraggiungere di qualcuno e una richiesta, a bassa voce con timbro stridulo "Se stai zitta ti lascio libera" ripetuta più e più volte. Alle rassicurazioni della ragazza l'uomo si rialzava e incamminandosi a passo tranquillo verso il sentiero che porta alla spiaggia di Naregno, si voltava per salutarla con un ciao». L’articolo completo, dettagliato e interessante, scritto Giovanna Neri è pubblicato sul giornale www.elbareport.it