ilVicinato@ - «Un uomo di ottant’anni stava
smaltendo foglie secche e scarti vegetali quando una folata di vento
particolarmente forte ha spinto le fiamme alla sterpaglia che si trovava in
prossimità e da lì verso gli alberi. A quel punto il vento ha fatto il resto.
Questo è quanto risulta dalle prime ricostruzioni pubblicate sul giornale quinewselba.it,
anche se non c’è ancora la conferma ufficiale. Le indagini del Corpo Forestale
dello Stato, infatti, sono ancora in corso ma tutte le testimonianze convergono
su questo punto e per l'ottantenne elbano si prospetta una denuncia per
incendio colposo. L’aspetto più triste della scorsa domenica che
poteva trasformarsi in tragedia senza l’apporto generoso dei soccorritori, sono
la tanta paura per le abitazioni lambite dal fuoco e la morte degli animali,
alcuni cani da caccia e i tre asini a cui i residenti di Chiessi erano molto affezionati».