ilVicinato@ - «La prima domenica di agosto
si è presentata all’Isola d’Elba con due incendi avvenuti quasi
contemporaneamente: uno a Monte Calamita (Capoliveri) l’altro tra Chiessi e
Pomonte (Marciana). Molti sono i dubbi sulla casualità delle due accensioni. Le
operazioni, coordinate dal Corpo forestale dello stato, hanno coinvolto per
l’intera giornata le squadre volontarie di protezione civile dell’Isola, nonché
i vigili del fuoco di Portoferraio. Sono stati impegnati tre elicotteri e due
canadair. Diciassette ettari,
di cui due a Calamita, sono stati devastati
dalle fiamme che hanno percorso bosco,
macchia, terreni incolti e messi a coltura. Tre asini e due cani sono rimasti
asfissiati dal fumo che li ha sorpresi nei loro ricoveri. Un leggero malore che
ha colto uno degli operatori. Le operazioni di bonifica sono andate avanti per l’intera giornata. Sono tuttora in corso
le indagini del Corpo forestale dello stato per capire le origine dei due incendi
che con molta probabilità sono dolose».
