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- «Dopo che un’insegnante ha rifiutato il trasferimento all'Elba, ho posto
questa domanda su Fb: “Perché venire a lavorare sull’Isola è percepito come un
sacrificio?”. Quello di chiedere agli altri è un modo davvero giusto e
interessante per approfondire un argomento. Alberto Giannoni ha risposto: “Se
si pensa a una madre con bimba piccola mi sembra evidente il sacrificio, e la
professoressa ha avuto bene chiaro cosa sacrificare”. Riccardo Cacelli ha
commentato: “Probabilmente non aveva bisogno di lavorare. Ce ne sono a decine
di mamme che lavorano ed hanno i figli piccoli”. Ernesto Galletti ha
considerato: “il problema non è la figlia piccola ma i costi esorbitanti degli
affitti che i fuori sede sono costretti a subire. Le difficoltà non sono solo
per la professoressa, ma qualsiasi altra persona che viene all'Isola per
lavorare… e poi a maggio?”. Alberto Giannoni ha proposto: “Perché non fare una
battaglia per rendere detraibili, almeno in parte, gli affitti per i professori
e le altre categorie, come avviene per gli studenti universitari fuori sede,
certo è necessario un contratto regolare e così si eliminerebbe un po' redditi
non dichiarati”. Rosella Fascetti ha chiarito:
“Anche con i contratti non risolvi proprio niente! Sono residente
all'Elba e lavoro a Livorno. Le spese sono raddoppiate e non hai proprio da
scaricare niente, anzi se prendi una casa, oltre l'affitto, le utenze sono come
seconda casa. Adesso è possibile detrarre l'affitto forse rimborso annuo di
300,00 euro/anno tenendo conto però che il reddito non deve superare 15mila
euro/anno. Vivere fuori casa per lavoro è veramente un grande sacrificio! Ma
questo capita anche a noi che lavoriamo fuori Elba, e gli affitti a Livorno
sono di poco superiori a quelli dell'Elba!” Alberto Giannoni ha chiarito: “Non
ho fatto un problema Elba. Ho lavorato a Firenze e a Milano, prezzi incredibili
e nero a profusione, è un problema generalizzato per chi lavora/studia fuori
sede”. Io ho cercato di mettere in successione i vari post per consentire alle
persone di farsi un’idea sul problema dei lavoratori fuori sede. Nei prossimi
giorni posterò apporti». Lorenzo (M)