18 ottobre 2016

CACCIA ALL’ELBA, LA PROTESTA LIBERA CACCIA: “A noi non fanno sparare, mentre nel Parco si fa strage di mufloni. I cacciatori possono essere una risorsa per l’Isola”

ilVicinato@ - Fonte notizia iltirreno.gelocal.it - L'associazione Libera Caccia protesta per i ritardi nell'approvazione degli abbattimenti fuori dalle aree del Parco: «Dentro il Parco (Aree protette Pnat, ndr) si fa una strage di mufloni, nel territorio fuori dal Parco si impedisce ai cacciatori di cacciare liberamente. È una mancanza di rispetto ingiustificata. Occorre superare le barriere ideologiche nei confronti della caccia, quindi fare dell’Isola d’Elba un parco in cui la fruibilità venatoria sia utile per il riequilibrio delle popolazioni naturali. Ma anche per il benessere sociale della popolazione residente che, rispetto ad altre realtà territoriali, se è vero che ha alcuni benefici è altrettanto vero che vive con meno opportunità». Secondo l’associazione Libera Caccia, i problemi irrisolti  nella gestione delle specie ungulate all’Isola d’Elba (cinghiali e mufloni) sono principalmente dovute all’ostilità nei confronti dei cacciatori».