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- Il programma “Il teatro di Dario Fo” iniziava
con il canto “Ma che aspettate a batterci le mani” scritto e interpretato da Dario Fo nel 1958, musica di Fiorenzo Carpi: «Ma che aspettate a batterci le
mani a metter le bandiere sul balcone? Sono arrivati i re dei ciarlatani i veri
guitti sopra il carrozzone. Venite tutti in piazza fra due ore vi riempirete
gli occhi di parole. la gola di sospiri per amore e il cuor farà tremila
capriole (…) Napoleon francese per vederci da vicino venne apposta sul Ticino
contro i crucchi a guerreggiar. Napoleone primo che in prigione stava all'Elba
vi scappò un mattino all'alba per venire a batterci le mani (…) Ma che
aspettate a batterci le mani a metter le bandiere sul balcone...».