ilVicinato@ - «Verrà ridotto il numero dei parlamentari, perché i senatori
elettivi passeranno da 315 a 95 (più 5 di nomina del Presidente della
Repubblica) e non percepiranno indennità; il CNEL verrà abolito, e con esso i
suoi 65 membri; i consiglieri regionali non potranno percepire un'indennità più
alta di quella del sindaco del capoluogo di regione e i gruppi regionali non
avranno più il finanziamento pubblico; le province saranno eliminate dalla
Costituzione. La riduzione di costi e "poltrone" restituirà credibilità
alle istituzioni!».
Ernesto Galletti