11 febbraio 2018

L'ELBA ALL'ALBA DELL'UNITÀ D'ITALIA (1859-1860), ELEZIONI COMUNALI: “Il diritto di eleggere gli amministratori comunali e la nascita del concetto di pubblicità della elezione”

ilVicinato@ - Fonte notizia Marcello Camici - «Con le elezioni comunali del 1859 fortemente volute da Ricasoli, nascono alcune considerazioni ed istruzioni nel pensiero di Ricasoli che è ministro dell'interno e presidente del consiglio del governo toscano: istruzioni e considerazioni sconosciute fino ad allora quando la scelta degli amministratori comunali avveniva col metodo dell'estrazione (sorteggio fra i notabili, ndr). Il metodo dell'elezione comporta infatti non solo il diritto di nominare gli amministratori comunali da parte del corpo elettorale ma anche la nascita del concetto di pubblicità della elezione, perché a tutti sia noto come dove e quando essa avviene, di evitare brogli e reati, di allargare l'eleggibilità, di possedere un giudizio di scelta libero ed indipendente e dunque la responsabilità del voto sia da parte di chi vota sia da parte di chi è stato votato non sottraendosi ai carichi da parte di chi ha saputo mostrarsi degno della pubblica opinione (ll diritto di voto era riservato solo agli uomini di età superiore a 25 anni, alfabeti e che pagavano un certo ammontare di tasse, ndr).