pd.portoferraio@ - «Partiamo
dal fatto che questo è un dibattito che non ci appassiona, vorremmo parlare
molto di più di cose da fare e di cose non fatte per la nostra città. Non
troviamo niente di strano che un’amministrazione comunale voglia intitolare una
piazza o una via all'ex sindaco Giovanni Ageno, troviamo molto strano perché
proprio quella, intitolata ad un grandissimo del ‘900, Pietro Gori,
giornalista, avvocato, scrittore, poeta e compositore. Se di pacificazione si
tratta perché questa amministrazione non ha scelto il luogo preposto alle
discussioni, il Consiglio Comunale, dove tutti avrebbero potuto dire la propria
opinione e perché no magari trovare una soluzione condivisa. Invece si è usato
come sempre in questi anni una decisione confezionata solo da loro, che cerca
tutt'altro che la pacificazione». Paolo Andreoli, segretario del circolo
Pd di Portoferraio