18 marzo 2018

IL VANGELO CI PARLA. OGNI GIORNO VISSUTO È UN DONO DI DIO: “L'uomo, infatti, non sa quel che avverrà; poiché chi gli dirà come andranno le cose? Non c'è uomo che abbia potere sul vento per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte… Ecclesiaste 8, 7-8”

ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «L'Ecclesiaste ci invita ad approfittare del momento presente, anche e soprattutto perché la possibilità della morte aleggia sempre sopra il nostro esistere. Ci ricorda infatti che la morte non dev'essere un'angoscia che ci paralizza, ma al contrario, un pungolo che ci spinge a vivere ogni giorno intensamente, come se fosse il giorno più importante. Vivere al massimo ogni momento, vivere armoniosamente, anche al cuore della sofferenza e della tristezza. È qualcosa che è pressoché impossibile senza l'aiuto di Dio. L'Ecclesiaste parla poco di Dio, ma tutta la sua riflessione si fonda su di lui: “Non c’è per l’uomo altro bene sotto il sole, fuori del mangiare, del bere e del gioire; questo è quello che lo accompagnerà in mezzo al suo lavoro, durante i giorni di vita che Dio gli dà sotto il sole”. Ogni giorno vissuto è un giorno guadagnato. Ogni giorno vissuto è un dono di Dio». Alcuni stralci di una riflessione di Ruggero Marchetti, Pastore evangelico