ilVicinato@ - Partito democratico, unione dell'Isola d'Elba e circolo di Porto Azzurro:
«(…) nessuno, e noi meno che mai, fa salti di gioia di
fronte alla prospettiva di nuovi sbancamenti, consideriamo giustificata la
necessità di ampliare il campo di estrazione, al fine di evitare la chiusura di
una attività produttiva che impiega diciotto unità di personale, oltre a dare
lavoro a diverse aziende dell'indotto (trasporti, manutenzioni ecc.). Allo
stesso tempo non mettiamo in secondo piano le questioni di impatto ambientale.
Al contrario, pensiamo che le preoccupazioni a riguardo (in particolare dei
residenti nella zona), siano giustificate a fronte di opere che incideranno su
un contesto ambientale e paesaggistico già notevolmente intaccato (…) Auspichiamo
che tutti i pareri e gli adempimenti dei vari soggetti coinvolti avvengano in
piena trasparenza e con il coinvolgimento dei cittadini; e che gli stessi Enti
(in particolare il Comune di Porto Azzurro) siano attenti nel controllare gli
impegni presi dall'azienda, sia per il rispetto dell'ambiente che per il
mantenimento dell'occupazione».