ilVicinato@ - La “manovra
del popolo” ha raddoppiato l'Ires (imposta sul reddito delle società) alle associazioni di volontariato, così il
governo giallo-verde pensa di raggranellare 118 milioni di euro. Protesta Alberto
Corsinovi, presidente della federazione delle misericordie della Toscana: «Le
Misericordie della Toscana sono l'espressione forse più radicata, certamente la
più antica, del volontariato nella nostra regione e nel corso della loro
secolare storia hanno visto sommovimenti, rivoluzioni, guerre. Eppure mai ci
saremmo aspettati che, in un momento in cui ancora sono forti ed evidenti gli
effetti di una crisi che ha aumentato i bisogni e le povertà della gente, il
governo decidesse una manovra di bilancio che voleva essere di rilancio e che
invece ci penalizza così gravemente (…) Siamo tradizionalmente abituati a
prestare il nostro servizio in silenzio, un tempo i nostri volontari portavano
aiuto con il cappuccio per restare anonimi, ma stavolta sentiamo l'obbligo,
come più antica associazione di volontariato, di lanciare un grido di protesta
e un accorato appello a cancellare questa ingiustizia, nella consapevolezza che
tanti possono unirsi alla nostra voce».