ilVicinato@ - «Già da qualche tempo volevo
intervenire sulla situazione del Comune di Rio, ma poi mi sono astenuto perché
non è nel mio stile interferire nel lavoro di un'amministrazione subentrante,
che sicuramente mette tutto il proprio impegno nella causa. Me ne dà tuttavia
l'occasione il Sindaco Corsini in merito alla questione della Caserma dei
Carabinieri quando, rispondendo alle critiche, dichiara di girarle alle
precedenti amministrazioni che si sono succedute negli ultimi undici anni e quindi chiamandomi direttamente in causa (…) Dice bene
Bosi, si apra al confronto con i predecessori, che sicuramente hanno molte cose
da dirgli per atti e iniziative intraprese. Se questi non hanno condotto ad una
soluzione della questione, non è certamente perché se ne sono disinteressati,
ma perché hanno avviato procedure, per loro natura complesse, che non si sono
concluse nei tempi amministrativi. Il Sindaco consulti gli atti comunali e si
renderà conto di cosa è stato fatto sia in termini di allocazione della caserma
sia in termini di ricerca del finanziamento al quale allora il Comune non
poteva supplire. Il sottoscritto
oltre a trovare pre-accordi
con possibili costruttori ha condotto altresì un'indagine su un possibile
"leasing in costruendo", non andata a buon fine per la scarsa
affidabilità del Ministero competente, una volta invece assai ambito, da quando
una legge del 2012 ha ridotto unilateralmente i canoni d'affitto (…) Il
Sindaco, quindi, vada a leggersi tutta la documentazione prodotta e se la
ritiene valida prosegua e persegua le iniziative intraprese. Ecco il valore del
confronto con i precedenti amministratori che egli non ha avuto l'umiltà di
utilizzare (…)». Renzo Galli