ilvicinato@ - Fonte
Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «(…) C'è da imparare di
nuovo la bellezza di un mondo in cui ogni creatura è unica e non ha eguali. C'è
da imparare di nuovo quell'intreccio di perizia e passione che porta
all'esistenza la trama complessa e meravigliosa della vita, dalle foreste
brulicanti di creature alle pianure gentili, dai fondali degli oceani alle
vette delle montagne. C'è da imparare di nuovo la gioia dell'artefice e delle
sue creature, la gioia del primo giorno in cui le stelle del mattino cantavano
tutte assieme e tutti i figli di Dio alzavano grida di gioia. Soprattutto,
dobbiamo imparare di nuovo la cura dell'artigiano che ama la sua opera e la sua
creazione. Non la sfrutta, non la depreda, non la uccide, non la riduce
all'estinzione, non ne distrugge la diversità. La ama. Forse, dopotutto,
l'immagine di un mondo fatto a mano non è così banale». Alcuni stralci di una riflessione di
Luca Baratto, Pastore evangelico