ilVicinato@ - Fonte notizia tenews.it - «Lasciare il gruppo di maggioranza è
stata una decisione molto sofferta perché non è facile salutare le persone con
le quali, tra luci ed ombre, si è condiviso un percorso basato su un rapporto
reciproco di stima e di fiducia. Purtroppo il passare del tempo ha minato l'una
e l'altra fino a spingersi alla non condivisione di alcune scelte politiche
importanti. Il bilancio presentato e approvato nel 2018 è stato il punto di
partenza delle perplessità, dei dubbi e della crisi fiduciaria, e il bilancio
di previsione del 2019 ha ulteriormente amplificato queste sensazioni. Ma anche
scelte di carattere politico-amministrativo, che sono non condivisibili sia da
un punto di vista umano che nell'interesse della nostra città, hanno pesato non
poco in questa sofferta scelta. E con questo intendo alludere alla difficoltà
che è stata creata nella realizzazione di progetti comprensoriali importanti
che erano in dirittura d'arrivo, e che ora rischiano seriamente di rimanere
solo un progetto; spero comunque, nell'interessa della città, che la figura di
Claudio De Santi sia in grado di smentirmi e di portare a termine quanto
avviato. Sarebbe stato necessario solo un po' di buon senso per evitare tutto
questo, ma con la concreta possibilità che si realizzino situazioni negative per
la città ed i suoi cittadini ritengo quanto mai opportuno non essere più
partecipe delle scelte di questa amministrazione». Luciano Rossi