ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «I medici di famiglia saranno al
centro nell'impegno vaccinale, per raggiungere in maniera capillare tutta la
popolazione ed ottenere le coperture per diminuire l'incidenza delle malattie
infettive e delle loro complicanze. Così prevede l'accordo firmato tra
l'assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi, e le
varie sigle sindacali che riuniscono i medici di medicina generale. Queste le
vaccinazioni che l'accordo affida alla medicina generale: antinfluenzale
(stagionale) per ultrasessantacinquenni e categorie a rischio; antipneumococcica
(una volta nella vita): al compimento del 65° anno e categorie a rischio; +
Pneumo 23 a pazienti affetti da BPCO dopo vaccinazione con Prevenar 13;
antimeningococcica C: adolescenti non vaccinati nell'infanzia o come richiamo
ACYW 135, e categorie a rischio; antizoster (una volta nella vita): al
compimento del 65° anno e categorie a rischio; antitetanica (difterite tetano
pertosse) (periodica): categorie a rischio + richiamo decennale; HPV:
vaccinazione e/o richiamo al 12° anno; antiepatite A e B: adolescenti non
vaccinati e categorie a rischio; morbillo;rosolia; parotite; varicella
(vaccinazione con 2 dosi di MPR): adolescenti quando non risultasse effettuata
anche una sola delle vaccinazioni; donne in età fertile non vaccinate anche per
una sola delle vaccinazioni; categorie a rischio; haemophilus influenzae tipo b
(Hib): categorie a rischio qualora non effettuata in età infantile».