18 marzo 2020

ELBA CORONAVIRUS, IL PROBLEMA DELL’OSPEDALE ELBANO ALLA RIBALTA NAZIONALE


ilVicinato@ - «Nella puntata della trasmissione d’inchiesta Di Martedì, condotta da Giovanni Floris su La7, è andato in onda ieri sera, martedì 17 marzo, un servizio sull'Isola d'Elba e la gestione dell'emergenza coronavirus. Un reportage breve ma efficace che ha posto a livello nazionale i problemi dell’ospedale della terza isola d’Italia. Sono stati intervistati Angelo Zini, sindaco di Portoferraio e presidente della conferenza zonale dei sindaci elbani sulla sanità, il dott. Bruno Graziano, direttore sanitario dell'ospedale di Portoferraio, e Maria Laura Chiappa del comitato Elba Sanità. Che dire? Innanzi tutto che in una trasmissione nazionale, molto seguita, è stato trasmesso un servizio che ha mostrato come sul porto di Piombino, all’imbarco sui traghetti, c’è un controllo delle forze dell’ordine per quanti intendono raggiungere l’Isola: sono state intervistate due persone residenti all'Elba, ma di Bologna, alle quali è stato detto che giunti sull’Isola dovevano fare obbligatoriamente la quarantena preventiva. Poi è emerso come attualmente l’ospedale elbano è al completo, tuttavia nell'eventualità di contagi sono stati approntati quattro posti letto. Inoltre è stato rilevato come non c’è la terapia intensiva, quindi i malati gravi che dovessero avere bisogno della terapia intensiva, saranno trasportati sul continente con l’elisoccorso che però non può viaggiare in caso di avversità meteo».