ilvicinato@ - Fonte Unione delle
Chiese metodiste e valdesi - La Tavola Valdese scrive ai membri
delle chiese valdesi e metodiste invitandoli alla preghiera e al discernimento
di fronte all’emergenza: «Noi non abbiamo precetti da osservare e ogni persona
evangelica sa di poter leggere la Bibbia e pregare nella propria casa, con chi
vuole associarsi in un piccolo gruppo di famigliari e vicini secondo le parole
di Gesù: “Ovunque due o tre sono riuniti nel mio nome”. Ma la nostra vocazione
va oltre l’individuo: Dio ci ha chiamati ad essere un corpo, ha raccolto le
nostre individualità perché la nostra fede con le sue domande e le sue speranze
ha bisogno del conforto degli altri e delle altre nell’ascolto comune della
Parola annunciata (…) Se l’annuncio e l’ascolto della Parola è fondamentale per
la vita della chiesa, come il sostegno reciproco nell’ascolto, siamo certi che
anche in questi giorni sapremo trovare i modi perché ciò non venga meno (…) La
cosa importante è pensarci insieme e ricordare concretamente che anche oggi Dio
ha qualcosa da dirci e ci parla, che la nostra paura può essere governata, che
non siamo in balia di noi stessi».