ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «La giunta Corsini ha
deliberato una convenzione con l’Enpa (ente protezione animali) per un importo
di 10mila euro l’anno (850 euro/mese) per un biennio. Scrive il gruppo
consiliare Terra Nostra: “Qui non si tratta di non voler bene gli animali, che
nessuno mette in dubbio: il problema è come si spendono i soldi dei
contribuenti. Purtroppo, in generale, le risorse che ci sono vengono spese
male, molto male, e la gente dà la colpa di tutto alla fusione (delle due Rio,
ndr), che invece porta 882mila euro all’anno. Altri esempi? 34mila euro per
arruolare un funzionario che gestisca la fusione (un fusiologo? Ce ne sono di
queste specializzazioni?); probabilmente altrettanti per un ricercatore di
finanziamenti comunitari (fra i dipendenti non c’è nessuno capace di farlo?);
13mila per l’addetto stampa del sindaco, 21mila per lo streaming delle dirette
del consiglio comunale, 6mila per tre concerti di Natale, 8mila per un depliant
turistico a carboncino con tema i tetti delle case di Rio, etc”. Tra l’altro, ricorda Terra Nostra, esiste
già un’altra convenzione, quella del 9 giugno 2018, che impegna anche il comune
di Rio nella costruzione del canile
comprensoriale, ma anche per la lotta al randagismo e per l’attivazione del
pronto soccorso veterinario. Capofila è il
comune di Capoliveri che è autorizzato a prelevare dalla tassa di sbarco 25mila
euro per fornire anche questi servizi».