22 marzo 2023

I DUE NOVIZI SPOSI, LUI: “Scappa, scappa tanto a te tocca!”. Pillole di vita piaggese

ilVicinato@ - «I due novelli e giovani sposi erano rimasti soli dopo che erano usciti da casa anche gli ultimi inviati al loro banchetto di nozze fatto con frangette, pastine Marie, cioccolato in tazza, qualche caramella,  vermouth e vino sfuso di campagna. Lei cominciò a rigovernare, ma lo faceva molto lentamente, cercando di allungare i tempi. Lui invece fremeva e non vedeva l'ora di andare a letto per consumare il tanto desiderato matrimonio. La sposina invece, anche in base a quello che le avevano detto le amiche, teneva tanta paura del dolore che da li a poco avrebbe patito nel perdere la sua verginità. Quindi, più il marito le si avvicinava, e più lei si allontanava. Così cominciarono a girare attorno al tavolo di cucina, lei davanti e lui dietro. Dopo molteplici giravolte, lui si stancò, si fermò, si tirò giù pantaloni e mutande, e sbatacchiò l’uccello (il membro virile) sul tavolino e sbraitò alla giovane moglie: “Scappa, scappa tanto a te tocca!”. I due comunque, superato quel primo momento, vissero una vita coniugale propriamente felice e allietata da una nidiata di figli che incrementarono la popolazione della Marina di Rio».