ilVicinato@ - Fonte
notizia dalla stampa locale - «È
bastato poco: un’interrogazione in Consiglio Comunale, l’intervento di
Legambiente… ed ecco che il Sindaco di Rio ha perso nuovamente le staffe. Fatto
sta che ne è uscito un comunicato condito da sarcasmi, forzature e insulti
gratuiti. Il tutto rivolto a chi si è limitato a porre domande, sollevare dubbi
e chiedere chiarezza (…) che rivela qualcosa di preoccupante: la difficoltà di
sostenere un confronto sereno e costruttivo, come ci si aspetterebbe da chi
rappresenta l’intera comunità. (…) discutere del futuro delle nostre spiagge
non può ridursi a battute o risposte frettolose in Consiglio. Il tema merita
ben altro: una riflessione ampia, fondata su un’idea chiara di modello
turistico da promuovere, in un contesto ambientale fragile: quali progetti di difesa
e valorizzazione dei nostri litorali, quali sinergie tra pubblico e privato,
come creare nuove opportunità occupazionali,
attrarre investimenti e ricerca,
attivare formazione e sviluppo di nuove competenze. Le spiagge,
pertanto, non sono soltanto attrazioni turistiche. Liquidarle a una sola
questione di "concessioni sì o no" è francamente desolante e
fuorviante: sono la grande scommessa per il nostro futuro, beni comuni, luoghi
da vivere e custodire con senso di responsabilità, trasparenza e partecipazione.
Non ci si può sorprendere se qualcuno solleva perplessità (…)». Stralci dell’intervento di Fabrizio Ania,
segretario del circolo Pd di Rio