ilVicinato@ - Fonte
notizia dalla stampa locale - «Il
gruppo di lavoro che è stato attivato dal prefetto di Livorno nell’ambito
dell’emergenza ungulati presenti all’Isola d’Elba, si è riunito ieri
pomeriggio, 7 agosto, convocato dal direttore del parco nazionale. Il
responsabile del settore attività faunistico venatoria della Regione Toscana, ha
fornito indicazioni in merito alla realizzazione di un centro di raccolta dove
stoccare i capi di ungulati abbattuti, individuato come elemento fondamentale
nella programmazione dei nuovi e più incisivi interventi di controllo e di
prelievo venatorio all’Elba. In merito sono emerse due proposte la struttura
denominata dell’ex Frantoio, nelle Antiche Saline, un edificio di proprietà dei
sette comuni elbani, e la struttura dov’è ospitata la Casa di Caccia
all’Ottone, sempre nel comune di Portoferraio. La prossima settimana si
terranno i sopralluoghi dei tecnici, compresi i rappresentanti dell’Asl, le
prime valutazioni, cui dovrà seguire la predisposizione della documentazione
necessaria ad acquisire le autorizzazioni necessarie. Intanto, è stato ritenuto
insufficiente il primo finanziamento di 15mila euro messo a disposizione dalla
Regione Toscana che sarà integrato quanto prima».