ilVicinato@ - Fonte
notizia da face book - «Se
c'è un tema che unisce tutte le conversazioni che faccio sull'Isola, da Rio a
Marciana, da Capoliveri a Portoferraio, è proprio questo. Una domanda che
spesso si ripete: “Perché per una visita o un semplice controllo dobbiamo
ancora vivere con l'ansia? Perché la nostra salute, a volte, deve dipendere da
un traghetto?”. Queste non sono solo domande. Sono richieste di dignità. La
risposta che dobbiamo costruire, insieme, è riportare i servizi sanitari sulla
nostra isola, a portata di mano. Significa potenziare le Case della Comunità
perché diventino un punto di riferimento reale, con diagnostica, assistenza
sociale, un servizio h24 per i problemi non acuti, telemedicina e un servizio
post-operatorio direttamente sul territorio. Significa superare il progetto
"anch'io all'Elba" per assumere professionisti residenti e stabili, e
mettere finalmente in rete l’ospedale di Portoferraio con Piombino e Cecina. E
sì, significa ripristinare qui all'Elba le visite per il rinnovo delle patenti
e per l’invalidità. La nostra salute deve essere curata sulla nostra isola. È
la risposta che meritiamo. Per garantirlo, ogni passo conta». Simone De Rosas