21 settembre 2025

QUANDO È DIFFICILE NASCONDERE LA VERITÀ: “Pretese e debosci”

lomarchetti@ «All’epoca costumava (era in uso) che quando una persona era in fin di vita, le donne del vicinato andavano al capezzale del moribondo e recitavano le litanie per l’anima dell’ormai prossimo defunto. In quella casa di Rio, però, la miseria si tagliava a fette, tuttavia la figlia dell’uomo, per celare la vera situazione economica e dare a intendere che al babbo non aveva fatto mancare nessuna cura e premura, si avvicinò al letto: “Babbo, lo volete un po’ di brodo?”. Lui con un filo di voce: “Ma lo dai aora (adesso), me lo sbatto sulla c@pp@ll@” (sull’organo sessuale maschile). La figlia colta di sorpresa, rivolta alle comari: “Lo sentite, dove vuol’essere ricoverato (sepolto), o come famo (facciamo) che non c’abbiamo nemmeno i soldi per metterlo nel fornello (loculo)!”. Poi aggiunse all’orecchio del padre: “Non ti dovevi devoscià (sperperare) tutti i quattrini nelle bettole”». Lorenzo M.