20 novembre 2025

ELBA, SALA EMODINAMICA O ELISOCCORSO?

ilVicinato@ -  riflessioni da una lettera pubblicata su ElbaReport - «Una sala di emodinamica nell’ospedale dell’Isola d’Elba è impensabile perché avrebbe un costo eccessivo e con un personale scarsamente "allenato". In questa specifica attività, dove spesso si opera d’urgenza, il numero dei casi trattati è fondamentale. Meno che mai se poi pensiamo a un’eventuale complicanza dove potrebbe essere necessaria l’opera del cardiochirurgo. Sappiamo, anche da quanto affermato dalla regione, che i tempi ideali per un intervento di rivascolarizzazione sono 120 minuti. Cioè tale spazio di tempo che intercorre dal momento del sintomo “dolore” al momento che si è coricati sul lettino in sala emodinamica. Abitare all’Elba ha i suoi vantaggi se però sei in salute, contrariamente è  svantaggiata. Basta considerare che l’elisoccorso per giungere sull’Isola dalla stazione del continente (Grosseto o Massa) impiega circa 30/40 minuti. Quindi,  più tempo passa più il miocardio va verso una situazione irreversibile dove spesso una rivascolarizzazione potrebbe essere inutile. È opportuno, quindi, che l’elisoccorso stazioni all’Elba, servendo anche la Val di Cornia, l’isola di Pianosa e il golfo di Follonica».