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- Fonte notizia dal web - «Assegnate le deleghe ai nuovi
otto assessori regionali della Toscana.
Ecco la distribuzione delle deleghe tra gli assessori: Bintou Mia Diop (Pd), vicepresidente,
cooperazione internazionale, pace, cultura della legalità e partecipazione.
Diop si occuperà inoltre di recupero dei beni sottratti alla mafia, Urp,
cittadinanza attiva e cooperative di comunità. David Barontini (M5S), ambiente, economia circolare, bonifiche,
protezione dai cambiamenti climatici, efficienza energetica e comunità
energetiche, parchi ed aree protette, prevenzione del rischio sismico, servizio
idrico integrato, politiche per il mare. Filippo
Boni (Pd), infrastrutture, trasporto pubblico, urbanistica e governo del
territorio. Si occuperà inoltre di pianificazione, paesaggio, rigenerazione urbana
e cartografia. Alberto Lenzi (Avs),
lavoro e innovazione tecnologica, con competenza su semplificazione
amministrativa, coordinamento delle agenzie regionali per il lavoro Arti,
connettività per la Toscana diffusa, cybersicurezza, privacy, appalti, attività
contrattuali. Cristina Manetti (Casa
riformista), cultura, università e parità di genere. Si occuperà inoltre di
diritto alla felicità e rapporti con l'Unione Europea. Leonardo Marras (Pd),
economia e turismo, con l’aggiunta della delega all’agricoltura. Tra le
sue competenze anche le politiche del credito, il commercio, l’artigianato,
l’industria, fiere e mercati, terme, industria alberghiera, cave e miniere. Monia Monni (Pd), sanità, al diritto
alla salute e politiche sociali. Alessandra
Nardini (Pd), educazione, istruzione, politiche per la memoria e diritti
Lgbtq+, con l’aggiunta di competenze su accoglienza e immigrazione e diritto
alla casa. Si occuperà inoltre di servizi educativi per infanzia, rapporti con
le istituzioni scolastiche, Its, associazionismo e rapporti con le
organizzazioni sindacali, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica,
Toscani all'estero, progetti per la costa. Il
presidente Giani terrà per se bilancio, Toscana diffusa, acqua, energia,
protezione civile, personale, sport, politiche per la montagna, rapporti con
enti locali, relazioni internazionali, politiche giovanili e geotermia. Mentre
il sottosegretario alla presidenza, Bernard
Dika (Pd), che resta consigliere
regionale e in giunta seguirà i rapporti con il consiglio».
