22 novembre 2025

QUANDO L’APPARENZA INGANNA

lomarchetti@ - «Quando nacque, i suoi genitori erano molto giovani, si erano sposati non per necessità bensì per scelta. La zia del bambino, che aveva qualche anno più della sorella, si prese cura del neonato: era il primo nipote nato in famiglia! Così lui crebbe con i genitori e con la zia Clementina che lo allevò maternamente, così se lui cadeva, o qualche coetaneo gli faceva un dispetto, lui non andava verso la mamma, ma si rivolgeva alla zia. In lui maturò, verso quella zia, un rapporto tale per cui, ad esempio, quando lei lo portò in comune per fare le pubblicazioni di matrimonio, il piccolo ribelle per protesta sputò sul registro dello stato civile. Insomma, fra i due c’era un rapporto stretto, tant'è che anche dopo ilmatrimonio con Porfirio, Clementina invitava spesso a casa sua quello che oramai non più un bambino. In quegli anni all’Isola d’Elba aprì il primo discount, il Sosty, dove la mamma del ragazzo vi faceva la spesa, ma lui si era convinto che la zia invece non facesse altrettanto, così  un giorno, di fronte a un piatto freddo con prosciutto crudo, tagliato spesso, contornato da carciofini sott’olio, pomodorini ed erbette, lui sentenziò: "Questo si che è un prosciutto buono, mica quello che compra la mia mamma al Sosty!". Zia e zio, rimasero zitti, ma si scambiarono un'occhiata sorniona perché quei prodotti, impiattati così elegantemente, provenivano proprio dal discount di Portoferraio! Larga la foglia, stretta la via dite la vostra che ho detto la mia…». Lorenzo M.