ilVicinato@
- Fonte notizia da face book - «“Siete dei poveri comunisti”, ha
detto, citando un noto pregiudicato, la ministra dell’Università Anna Maria
Bernini agli studenti di Medicina che le facevano notare come, con il semestre
filtro, stessero di fatto perdendo un anno. Ma in realtà, a pensarci bene, non
c’è proprio nulla di cui vergognarsi nell’essere povero e comunista. La prima è
una condizione oggettiva, in genere mai scelta, e la seconda è una scelta
soggettiva ideale di tutto rispetto. Piuttosto un giorno, paradossalmente,
dovremo esser grati a questi politici di destra che, dalle loro posizioni di
potere, non riescono a controllare la loro protervia e pensano di poter
liquidare le persone con certi epiteti o con insulti come quello di
“vacanzieri” rivolto a coloro che domani sciopereranno. La loro arroganza non
farà altro che alimentare la crescita di un sentimento popolare che, prima o
poi, finirà per mandarli tutti a casa». Enrico
Rossi
