@enricorossipresidente.it - «Alla mia proposta di abolire la libera
professione per far cessare la discriminazione nel servizio sanitario tra chi
può pagare e chi no, mi si risponde con una serie di argomentazioni pretestuose
perché si ha paura di scomodare qualche pezzo grosso della sanità e di urtare
la corporazione dei medici. Bisogna dire basta al mercimonio della salute nel
servizio sanitario pubblico. I medici non hanno nulla da temere ma da
guadagnare in prestigio e dignità. Non a caso da sette anni non si rinnovano i
contratti con la scusa della libera professione. Si può e si deve invece
rinnovare i contratti e stabilire che chi è più bravo e lavora di più sia
pagato di più, anche prevedendo casi limitati in cui si applica un rapporto
speciale di lavoro per trattenere certi professionisti nel servizio pubblico».
Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana