ilVicinato@ - Il sindacato SPI CGIL Isola dell'Elba: «La delibera presa dall’Autorità
portuale non tiene conto del problema annoso, ripetutamente rivendicato da vari
enti isolani, del bisogno di potenziare la continuità territoriale invernale. Questione
che a quanto pare rimane al palo, e non avviene nessun ampliamento di slot, in
grado di consentire ad altre compagnie di aumentare il servizio, come promesso.
In tal modo si perpetua una situazione di fatto di monopolio del servizio
marittimo, da parte di un unico armatore, che non consente la libera
concorrenza e vincola gli elbani negativamente. Assurdo, ribadiamo, il fatto di
congelare per quattro anni tale situazione: la delibera deve essere solo
annuale, per non bloccare così a lungo la gestione dei collegamenti, non
tenendo conto così di eventuali evoluzioni future. Chiediamo una revisione
delle decisioni prese e proponiamo a tutte forze politiche e sociali di indire
una conferenza generale sui servizi marittimi, per stabilire regole e sviluppi
inerenti i collegamenti marittimi, da definirsi con opportune intese. Occorre
un confronto tra le varie autorità ed occorre che le decisioni siano anche
condivise dai sindaci e dagli elbani».