30 novembre 2016

L'ELBA DIMENTICA LA FESTA DELLA TOSCANA: “Quel 30 novembre del 1786 in cui il Granduca di Toscana abolì la pena di morte e la pratica della tortura

ilVicinato@ - Nunzio Marotti, insegnante Isis Foresi: «Oggi 30 novembre è la Festa della Toscana. Sicuramente per mia distrazione, non sono a conoscenza di iniziative nella nostra Isola. Ogni anno, dalla sua istituzione, nella regione sono state organizzate manifestazioni sui temi di volta in volta indicati (…) Sullo sfondo delle diverse iniziative resta l'attenzione ai diritti umani, alla pace e alla giustizia. In particolare, ai temi della pena di morte e della pratica della tortura che, il 30 novembre del 1786, il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo abolì riformando il codice penale. Si tratta di argomenti attuali: la pena di morte esiste ancora in molti Paesi del mondo e in altri, come l'Italia, si incontrano difficoltà per l'approvazione di una legge sul reato di tortura. L’edizione di quest'anno è dedicata a “Modernizzazione e riforme dall’età del Granduca Pietro Leopoldo con particolare riferimento all’istituzione delle comunità, alle bonifiche ed alle infrastrutture”. Un'opportunità di riflessione sul senso di comunità e sul ruolo delle sue istituzioni, sull'attenzione al territorio, in chiave paesaggistica e culturale (…)». L’articolo completo di Nunzio Marotti è pubblicato sul giornale www.elbareport.it