ilVicinato@ - Fonte notizia tenews.it - «Sono una giovane larva di Lymantria
dispar, attualmente, non per scelta mia, vivo e risiedo sopra una foglia di
"Prunus domestica" un susino che negli anni sessanta, con l'avvento
del turismo venne abbandonato assieme alle piante dell'orto dove alloggio. In
questi giorni mi è giunta voce che le cose sono cambiate, il turismo non basta
più, tanti tornano alle cose che avevano abbandonato, e molti, figli nipoti
ecc, si sono accorti dei danni che provoco temporaneamente alle piante.Sì per un breve periodo
della mia vita mi nutro di varie foglie, sono un defogliatore, questo è il mio
compito sulla terra, non lo faccio per lucro, cattiveria o altri schiribizzi,
mi nutro e basta. La cosa è già decisa e presto si passerà all'azione, so già
quale sarà il mio destino, non diventerò adulto, non sfarfallerò nel cielo alle
prime luci della sera. Tutto questo mi ha fatto riflettere, quali riflessioni
può fare un bruco! È vero mangio le foglie faccio un grave danno all'uomo, però
non capisco perché l'uomo usa pesticidi
e diserbanti facendo danno a sé stesso e a tutto quanto lo circonda?». Una giovane Lymantria