ilVicinato@ - Fanno sapere dall’ospedale: «Se tutto è andato per il
meglio è anche grazie al progetto iniziato nel 2015 per la messa in sicurezza
del Punto nascita elbano avviato dall’Azienda Usl Toscana nord ovest in
collaborazione con il Centro per la Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza
del paziente della Regione Toscana con la Neonatologia dell’Azienda Ospedaliera
Universitaria Pisana e il centro di formazione e simulazione neonatale Nina. Il
progetto ha portato pediatri, ginecologi, anestesisti, ostetriche e infermieri
ad effettuare non solo incontri formativi teorico-pratici, ma anche simulazioni
sul campo per la gestione delle emergenze ostetriche e neonatali. Fondamentale
è stato anche l’avvio, avvenuto nel giugno scorso, del progetto “Neo-Safe”
(Neonati, Sicurezza e Formazione Elba) che ha permesso l’affiancamento in loco
del personale con i neonatologi della Terapia Intensiva Neonatale di Pisa. I
due progetti hanno sicuramente aumentato le competenze del personale e
consentito di gestire la nascita di un neonato pre-termine di alto grado, con
maggiore serenità, professionalità e con la consapevolezza di garantire cure
assistenziali di altissimo livello».