7 ottobre 2017

L'UOMO DI SAN GIOVANNI ERA LÌ PER SACCHEGGIARE LA FATTORIA? “La vittima era entrata nell'edificio dopo il crollo...”

ilVicinato@ - «Il professore Franco Cambi dell'Università di Siena ha spiegato a tenews.it: “È molto interessante il contesto: la vittima era entrata nell'edificio dopo il crollo, probabilmente per cercare oggetti che potevano essere utili, e poi è morta in un'ulteriore fase di crollo della struttura. Qualcuno poi ha composto il cadavere e, inspiegabilmente, lo ha lasciato lì. Purtroppo non abbiamo trovato tutto lo scheletro (mancano i piedi, le mani, la cassa toracica e la colonna vertebrale, ndr), il cranio è aperto in due e mal conservato, così come il bacino, quindi non so come riusciremo a trarre qualche notizia attendibile da questo ritrovamento”. Ora i resti sono conservati nello scavo di San Giovanni, ma fra qualche giorno saranno trasferiti a Siena dove un antropologo cercherà di trarre informazioni sull'età e sul sesso, sugli aspetti nutrizionali e sulle malattie della vittima».