ilVicinato@ - La rete degli studenti medi dell'Isola d'Elba si è mobilitata ed
ha fatto sentire la propria voce, insieme agli altri che sono scesi in piazza
in tutta Italia. L'appuntamento era ieri mattina, venerdì 13 ottobre, alle 8.30
al Molo dell'Ancora a Portoferraio, da dove è partito il corteo terminato in
un'assemblea pubblica in Piazza Marinai d'Italia. “Generazione precaria. Ora
tocca a noi”, questo era scritto sullo striscione che apriva il corteo. Gli
studenti hanno sottolineato: «La scuola del
tutto e subito prende ma non dà: spendiamo moltissimi soldi per gli abbonamenti
degli autobus, per i libri di testo, per il contributo "volontario" per andare in gita, a volte addirittura per pagare i costi dell'alternanza
scuola-lavoro. Quest'ultima spesso utilizzata come strumento di lavoro
gratuito, senza diritti e garanzie di apprendimento. Ci raccontano il mondo del
lavoro non per quello che dovrebbe essere ma per quello che purtroppo è:
sfruttamento, precarietà».