ilVicinato@ - Fonte notizia quinewselba.it - Il Parco Nazionale
dell'Arcipelago Toscano sta progettando la valorizzazione della zona umida di
Mola per farne un'area didattica e dotarla di un punto informativo. Nella
mattinata di giovedì 29 marzo in
conferenza stampa sono stati resi noti i dettagli dei progetti di bonifica e di
valorizzazione della zona, con i relativi finanziamenti già pronti. Ha spiegato
la direttrice del Parco Franca Zanichelli: «Innanzitutto c'è un finanziamento
importante, che ci vedrà impegnare in varie attività una cifra di circa 500mila
euro, tutto partirà dal recupero di un immobile di proprietà del Parco, per
arrivare ad una risistemazione dell'area umida, con le tre canalizzazioni
presenti che verranno riunite in un unico alveo; si tratterà di una specie di
ritorno al passato, andando a restituire alla zona umida delle caratteristiche
che abbiamo potuto ricostruire attraverso delle aerofotogrammetrie degli anni
'60. Saranno creati degli stagni d'acqua dolce, utilizzando l'acqua di recupero
del depuratore di Capoliveri e del fosso dei Salici, saranno rivisti e
ridistribuiti tutti i camminamenti, fino a riprogettare un ambiente dunale
nella zona fronte mare. Sarà rivista anche la viabilità interna della zona, che
sarà chiusa all'accesso pedonale con tre soli ingressi previsti».