29 marzo 2019

CAPOLIVERI OPPRESSA DALLE SOLITE FIGURE POLITICHE DA PIÙ DI VENT'ANNI. SERVE UN RICAMBIO GENERAZIONALE

ilVicinato@ - Da una lunga lettera scritta da “Una capoliverese in trasferta” al giornale elbareport.it: «A seguito di un post dell'attuale sindaco Barbetti pubblicato su facebook il 24 marzo, mi sono resa conto di quanto le dinamiche di Capoliveri non riguardino più la politica nel senso più alto del termine, la politica con la “P” maiuscola, ma rappresentino una guerra civile che coinvolge principalmente il settore dell'edilizia (…) Quello che ho notato negli ultimi anni è la mancanza di una componente giovanile e soprattutto genuina nella politica del nostro paese. Non mi riferisco a quell'apatia generale che investe gran parte della mia generazione, ma ad altro. Si ha paura di ripercussioni per le proprie famiglie, non si è più intellettualmente e politicamente liberi di fare delle scelte per timore di rovinare i rapporti di lavoro fra compaesani o, addirittura, di amicizia (…) Oramai Capoliveri è oppressa dalle solite figure politiche da più di vent'anni, e non perché l'alternativa non ci sia. Credo si stia perdendo il senso di quello che la classe politica di un paese dell'Isola d'Elba dovrebbe porsi come obiettivo: far tornare a risplendere questo gioiello del Mediterraneo».