18 maggio 2024

TERRA DI RIO, “TU DURO E IO RIESE!”. Lui continuò a battere finché quell’avanzo d’albero non fu fatto a pezzi…”

ilVicinato@ - «Si dice che gli abitanti della Terra di Rio, quelli nati e cresciuti qui e attaccati allo scoglio come lampate, siano duri, ma non perché scarsi di comprendonio, bensì perché tenaci nei loro propositi. Si porta l’esempio di un uomo che con una piccola piccozza cercava di rompere un grosso e robusto ceppo, duro da spezzare. Più il legno resisteva e più lui diceva: “Tu duro e io riese!” e giù un colpo. “Tu duro e io riese!”, e giù un altro colpo. “Tu duro e io riese!”, e giù un nuovo colpo ancora più forte. Insomma, lui imperterrito continuò a battere finché quell’avanzo d’albero, opportunamente fatto a pezzi, si trasformò in brace, con la gioia di tutta la famiglia. Ecco, noi riesi siamo così, sappilo tu che pensavi di colonizzarci». Quelli de ilVicinato.it