1 novembre 2025

RIO, SONO SICURI I CINQUE EDIFICI SCOLASTICI DEL COMUNE? L’OPPOSIZIONE INTERPELLA IL SINDACO

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «I consiglieri del gruppo Cambiamo! hanno interpellato il sindaco di Rio per conoscere con risposta scritta: «1) se tutti gli edifici scolastici comunali sono in sicurezza sotto tutti gli aspetti, antincendio, conformità strutturale, rispetto delle norme antisismiche, vulnerabilità sismica, aspetti igenico-sanitari; 2) quali sono i documenti di riferimento che attestano tali condizioni di sicurezza e a quale periodo risalgono. La richiesta dei consiglieri d’opposizione è presentata perché  la sicurezza degli istituti scolastici è un diritto imprescindibile di studenti, insegnanti e di tutto il personale della scuola, ed è la condizione indispensabile per un sano e sicuro diritto allo studio che ogni ente competente ha il dovere di mantenere e monitorare. I consiglieri del gruppo Cambiamo! ritengono, perciò, che le famiglie hanno diritto di conoscere lo stato delle “seconde case” dei loro figli così pure il personale che lavora nelle scuole».

RISPETTATE IL PARCHEGGIO DELLE GROTTE: “È riservato ai visitatori del sito archeologico e per accogliere in sicurezza le scolaresche”

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il parcheggio sulla Sp26, subito dopo Portoferraio, non è pubblico perciò la Fondazione Villa Romana delle Grotte, dopo anni di apertura libera, ha ritenuto necessario chiuderlo tranne una parte a ridosso della strada provinciale. Non tutti, però, hanno accolto questa decisione favorevolmente: l’ingresso è regolarmente danneggiato, costringendo la Fondazione a ripararlo ogni volta. Ora, dopo l’ennesimo episodio, è stato scelto di lasciarlo temporaneamente aperto, sia per motivi economici sia per la stanchezza di continuare a sistemarlo. I dirigenti della Fondazione ricordano, tuttavia, come il parcheggio sia riservato ai visitatori del sito archeologico, in particolare per accogliere in sicurezza le scuole, i bambini e i ragazzi elbani che partecipano alle attività didattiche organizzate anche d'inverno».

ALLOGGIO OCCUPATO ABUSIVAMENTE: “È intervenuta la polizia municipale”

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «La polizia municipale è intervenuta ieri mattina, venerdì 31 ottobre, in via della Regina che si trova nel centro storico di Portoferraio, dove alcune persone avevano occupato senza titolo un appartamento di proprietà comunale. All’interno gli agenti hanno trovato tracce della presenza di alcune persone che si erano introdotte nel tentativo di prenderne possesso, forzando anche altri infissi dell’abitazione. Il comune ha ripristinato gli accessi e le chiusure in attesa degli interventi di ristrutturazione  necessari per rendere nuovamente disponibile l’alloggio a chi ne ha diritto».

RIO MARINA, BUS NAVETTA DELLA MISERICORDIA PER RAGGIUNGERE IL CIMITERO

 

31 ottobre 2025

PORTOFERRAIO, VAL CARENE PROTESTA DEI CITTADINI PER L’INSTALLAZIONE DI UN’ANTENNA 5G

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale – immagine di repertorio - «I cittadini della località  Val Carene (Portoferraio) questa mattina, venerdì 31 ottobre, hanno promosso un presidio in strada dopo che hanno saputo che nella zona, in un terreno privato, sarà installata un’antenna di telefonia mobile “5G”. Dice Giuseppe Caia che abitante nella zona: “Nessuno ci ha detto niente. Non vogliamo qui quell’antenna, non è giusto fare dei lavori di nascosto. Non siamo stati avvisati né dalle  istituzioni né  dal proprietario del terreno”. Nessun cartello fino a ieri segnalava l’apertura del cantiere, solo dopo l’intervento dei carabinieri forestali è apparso il cartello dei lavori in corso. Sul posto, in mattinata sono intervenuti anche i carabinieri, la polizia municipale e il sindaco di Portoferraio. Gli abitanti annunciano battaglia e non hanno intenzione di fermarsi fino a che non saranno garantiti i loro diritti».

PORTO AZZURRO, DITTA DI AUTOSPURGO SORPRESA A SCARICARE NEL TOMBINO DELLE ACQUE PIOVANE OMETTE DI DICHIARARE 190MILA EURO DI RICAVI

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il titolare di una ditta di smaltimento liquami fu colto alle prime ore dell’alba 3 maggio scorso dagli uomini della guardia di finanza mentre scaricava illecitamente i liquidi contenuti nella sua autocisterna all’interno di un tombino di raccolta delle acque piovane del comune Porto Azzurro. L’episodio, però, convinse le fiamme gialle di Portoferraio che l’iniziativa della società potesse avere pure lo scopo di evadere l’imposta con l’occultamento dei ricavi derivanti dalle prestazioni svolte. È così emerso che la ditta non ha dichiarato un introito di oltre 190mila euro. In sostanza la società offriva il servizio di raccolta e smaltimento di acque reflue, per lo più ad abitazioni private, ottenendo dai proprietari il pagamento della prestazione senza rilascio dei previsti documenti fiscali, da qui lo sversamento abusivo del liquame direttamente nelle fognature pubbliche nei paesi dell’Isola».

È MORTO LORENZO BOSI

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «Nella prima mattinata di oggi, è deceduto, all'età di 56 anni, Lorenzo Bosi. Era il figlio maggiore della nostra paesana Marina Giannoni e del Sen. Francesco Bosi che per dieci anni è stato sindaco di Rio Marina. Lorenzo, sin da piccolo ha trascorso le sue estati alla Piaggia».

31 OTTOBRE FESTA DELLA RIFORMA

 

VALORIZZAZIONE DELLE ISOLE MINORI: “il governo approva un nuovo disegno che per diventare legge deve essere approvato dal parlamento”

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il Consiglio dei ministri  ha approvato un disegno di legge che introduce disposizioni per la valorizzazione delle isole minori marine, lagunari e lacustri che riconosce la specificità insulare come fattore di svantaggio e attua l'articolo 119, sesto comma, della Costituzione, che impegna la Repubblica a riconoscere le peculiarità delle isole e a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità, promuovendo sviluppo, tutela ambientale e coesione sociale e riconoscendo pienamente il ruolo delle isole minori come presidi di identità, sostenibilità e innovazione territoriale. In quello che è una proposta del Governo che per diventare una legge deve essere approvata dal Parlamento, si prevedono, in tra l’altro: 1 - l’istituzione del fondo per lo sviluppo delle isole minori, con una dotazione crescente fino al 2028; 2 - l’introduzione del documento unico di programmazione isole minori (DUPIM), della durata di sette anni, quale strumento strategico basato sui progetti integrati di sviluppo territoriale (PIST) elaborati dai comuni interessati, con il coinvolgimento di regioni, comunità isolane e cittadini; 3 - la possibilità di stipulare contratti istituzionali di sviluppo (CIS) per la realizzazione di progetti di rilievo strategico; ⁠4 - misure per la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, la promozione del turismo sostenibile, la destagionalizzazione dei flussi e il sostegno alle piccole produzioni agricole e artigianali; ⁠5 - interventi per garantire l’accessibilità e l’inclusione delle persone con disabilità, per il miglioramento dei servizi pubblici essenziali, della sanità, dell’istruzione e della giustizia; 6 - azioni a sostegno della sanità, della scuola e della mobilità locale, inclusa la possibilità per le regioni di monitorare i servizi di trasporto marittimo da e per le isole minori e di adottare misure correttive in caso di interruzioni ingiustificate; ⁠7 - iniziative per la pratica sportiva e l’inclusione giovanile, finalizzate a contrastare lo spopolamento e a migliorare la qualità della vita delle comunità insulari; ⁠8 - interventi per la protezione civile, la gestione dei rifiuti, la sostenibilità energetica e la difesa del territorio; ⁠9 - agevolazioni fiscali e tariffarie, con delega al Governo per il riordino della normativa vigente».

FOTOSEGNALAZIONE… RIO MARINA: “Il minatore che fa pipì”

ilVicinato@ - «Questa è un’opera dello scultore Antonio Devoto, è dedicata al minatore e fu inaugurata nel 1982 in occasione dei festeggiamenti per il centenario della nascita del comune di Rio Marina. Ora si trova in via Roma dove la scultura fu posta di fronte all’orizzonte per significare il legame mare/miniera. Dall’immagine, oramai coperta dalla vegetazione, pare tuttavia un omino che fa la pipì dietro le frasche. Insomma, altro che Museo a Cielo Aperto!». Quelli de ilVicinato.it

30 ottobre 2025

SI GETTANO DALLA NAVE: UN MORTO E UN DISPERSO

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «Due giovani uomini, probabilmente immigrati irregolari, sono stati visti gettarsi in mare dalla nave danese Stena Shipper, proveniente dall'Africa e che fa servizio con la Tunisia. È successo intorno alle 13.30 di oggi, giovedì 30 ottobre. I due sarebbero stati scoperti questa mattina durante un controllo a bordo effettuato dalla Polmare. Sarebbero quindi stati affidati al comandante della nave e messi in custodia all'interno di una cabina dalla quale, però, sarebbero fuggiti. Uno di loro è stato ritrovato ormai senza vita in acqua. Le ricerche del disperso sono andate avanti per ore fino al calar del sole tra le acque del mare piene di fango e detriti a causa delle forti piogge. Poi, il sopraggiungere del buio ha imposto lo stop alle operazioni. Le ricerche, coordinate da capitaneria e questura di Livorno, riprenderanno domani mattina».

LAVORI SULLA SP26 DA RIO MARINA A CAVO: “Un intervento della provincia per 544mila euro”

ilVicinato@ -  Fonte notizia QuiNewsElba - «La Provincia di Livorno ha approvato il progetto di fattibilità e corretto alcuni errori per la messa in sicurezza del tratto della Sp26 tra Rio Marina e Cavo, dove l'erosione del mare ha causato più di un cedimento. Si tratta di una spesa di oltre 544mila euro finanziata con il decreto ministeriale n.141 del maggio 2022 (governo Draghi). I lavori possano partire a breve, anche perché al momento il tratto di strada è a senso unico alternato a vista e, per di più, con le mareggiate invernali l'erosione costiera potrebbe aggravare la situazione».

CHI SCRIBACCHIA CORBELLERIE E FOMENTA CONFUSIONE NON FA GLI INTERESSI DELL'ISOLA!

lomarchetti@ «Scrivo non per difendere il presidente Eugenio Giani, ma solo per chiarezza: come fa questi a nominare il commissario straordinario per il contrasto ai cinghiali se non ha ancora potuto nominare la giunta regionale? Le elezioni regionali si sono tenute il 12 e 13 ottobre, solo 17 giorni fa e non “da qualche mese”! Solamente ieri è stato proclamato ufficialmente il risultato elettorale da parte della corte di appello, entro dieci giorni, quindi, dovrà essere convocato il nuovo consiglio della Regione Toscana. Perciò a quanti scrivono di ritardi del presidente Giani, suggerisco di abbiadarsi prima di scribacchiare simili corbellerie». Lorenzo M. 

ELBA, AUTO DISTRUTTA DALLO SCONTRO CON UN CINGHIALE

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il signor Andrea Giusti ha segnalato sul giornale online ElbaReport.it che mentre attraversava con la sua R4 la strada del Monumento si è scontrato con un cinghiale “una bestia più alta del cofano, che ha distrutto” l’automobile. Insomma, l’ennesimo danno provocato dai cinghiali, mufloni e capre che oramai assediano strade, paesi e campagne dell’Isola d’Elba».

L’ELBA NON È RAPPRESENTATA IN CONSIGLIO REGIONALE

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - Da un lungo comunicato del  Pd Elba: «A quindici giorni dalla tornata elettorale regionale appare doverosa una riflessione su quanto è successo e sui risvolti sulla politica elbana (…) L'Isola d'Elba ha perso, a destra e a sinistra, una enorme opportunità di vedere in consiglio regionale non uno ma ben due suoi rappresentanti. Infatti Simone De Rosas e Marco Landi avevano entrambi a portata di mano l'obbiettivo ma, per ragioni diverse, lo hanno solo sfiorato (…) Per quanto ci riguarda non vogliamo arrenderci all'isolamento che questo risultato ha purtroppo restituito. Faremo di tutto per far sì che ci sia una voce vicina al presidente Giani che non faccia scomparire le importanti proposte e cause che abbiamo perorato in questi mesi. Lo faremo con gli strumenti della politica, seriamente, come abbiamo sempre fatto, non affidando le nostre frustrazioni a vomiti di rabbia sui media».

SEQUESTRATE 8 TONNELLATE DI PESCE

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Gli uomini della guardia costiera di Piombino mercoledì 29 ottobre hanno proceduto al sequestro di ben oltre 8 tonnellate di prodotto ittico non tracciato. Questi hanno individuato nei locali di un operatore economico del settore della vendita all’ingrosso, un ingente quantitativo di prodotto ittico pronto per la trasformazione e l’immissione in commercio, privo di qualsiasi requisito in merito alla provenienza e, per di più, con il termine minimo di conservazione superato addirittura da oltre un anno. Quindi hanno sequestro di varie specie ittiche e hanno comminato all’azienda una sanzione amministrativa di 1.500,00 euro».

RIO MARINA, SEZIONE DEL PCI NEGLI ANNI ’70: “Voi andate avanti, ma io al laboratorio chimico giro”

lomarchetti@ «Enrico Berlinguer, segretario del Partito comunista italiano, nel 1973 propose il "compromesso storico" sulla rivista Rinascita, riflettendo sul colpo di Stato in Cile.  Lo scopo era trovare un accordo politico con la Democrazia Cristiana per assumere posizioni di governo. La proposta di Berlinguer, fondamentalmente legata alla politica di eurocomunismo, provocò una mobilitazione e un serrato dibattito in tutte le strutture il cui era articolato il Pci, dalle grandi sezioni con migliaia d’iscritti alle piccole realtà presenti nei più sperduti paesi. Io, allora 21enne, ebbi modo di assistere al dibattito in alcune sezioni di Livorno e di Piombino. Sono passati cinquantadue anni, tuttavia ricordo ancora la discussione approfondita che si tenne nella sezione di Rio Marina, dove merita essere ricordato l’intervento sintetico di Ottavio che con sei parole manifestò il suo dissenso sull’idea di Berlinguer: “Ognuno deve mangia’ nel su’ aveggio (pentola, ndr)”.  In quella stanza piena di fumo era presente il compagno Renato Tedeschi, dirigente della federazione livornese, che aveva il compito di capire il clima con cui la base degli iscritti accettava la proposta del "compromesso storico", e pure quello di approfondire le motivazioni della nuova linea. Silo, però, pur accettando l’orientamento della maggioranza degli intervenuti, sentenziò: “Andiamo pure avanti compagni, ma io al laboratorio chimico giro”. Ovviamente il livornese Tedeschi non capì, ci fu però il segretario che si premurò di spiegare come dopo quella struttura della miniera c’è la chiesa di Santa Barbara. Larga la foglia, stretta la via dite la vostra che ho detto la mia…». Lorenzo M.

29 ottobre 2025

FORUM GIOVANILE: ADEGUARE LA CONTINUITÀ AEREA ALLE ESIGENZE DEGLI STUDENTI ELBANI

ilVicinato@ -  Fonte notizia ElbaReport - «Il Forum giovanile dell’Elba, dopo l'incontro del 6 ottobre con Small Fly Airlines a cui hanno partecipato in rappresentanza del Forum: Pietro Gentili, Mario Scelza, Yasemin Saglam e Guido Bastianelli, è stato deciso di lanciare un'indagine statistica per raccogliere le esigenze e le istanze degli studenti elbani fuorisede, sia liceali sia universitari, in merito alla continuità territoriale aerea. Tutte le risposte saranno riunite e analizzate in un report completo, con osservazioni e proposte elaborate sulla base dei dati raccolti. In parallelo il Forum rifà appello alle amministrazioni comunali a ripristinare le convenzioni che garantivano agevolazioni economiche agli studenti e ai pazienti che si avvalgono del servizio».

RIO MARINA: TORNEO DI BRISCOLA A COPPIE

 

FALSE LAUREE SFORNATE IN PSEUDO-UNIVERSITÀ CON SEDE IN TOSCANA

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «Operavano in diverse regioni d'Italia come nutrizionisti ma il loro titolo era stato rilasciato da "pseudo università". Così, dopo indagini a macchia d'olio, la guardia di finanza ha individuato 41 persone che esercitavano la professione in assenza dei requisiti. Le indagini sono partite dall’individuazione di strutture pseudo-universitarie con sede in due comuni della provincia di Firenze, riconducibili a un imprenditore toscano, che ha permesso a numerosi frequentatori provenienti da tutta Italia di conseguire, per il tramite di un ateneo svizzero appositamente costituito, presunti titoli accademici rilasciati online, tra cui una laurea in scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana. Tali enti, secondo quanto accertato dalle fiamme gialle attraverso un’indagine al ministero dell’università e della ricerca, non sono stati abilitati al rilascio di titoli aventi valore legale in Italia. L’operazione ha portato al sequestro di 5 studi professionali, di 41 titoli accademici, oltre che della sede delle pseudo-università, dove sono stati rinvenuti diplomi e tesi pronti per l’utilizzo, oltre all’oscuramento dei relativi portali web per prevenire ulteriori iscrizioni».

COVID, UNA VITTIMA IN PROVINCIA DI LIVORNO

ilVicinato@ -  Fonte notizia QuiNewsElba - Sono questi i dati del monitoraggio settimanale diffuso dalla Regione Toscana: «Negli ultimi sette giorni fra i diciannove comuni della provincia di Livorno sono stati registrati 4 nuovi casi positivi al Covid19 e c'è stata una vittima. In Toscana nell'ultima settimana ci sono stati 95 nuovi casi positivi e 2 vittime. Da inizio epidemia in tutta la provincia livornese ci sono stati 154.331 contagi e 969 decessi».

CONCIA DI TERRA, I TRE PINI ALLA FERMATA DEL PULLMAN: PERCHÉ NON ANCORA SOSTITUITI CON ALBERI AUTOCTONI?

ilVicinato@ -  Fonte notizia ElbaReport - «Sono ormai trascorsi diversi anni dall’asportazione, per motivi fitosanitari, della chioma e delle branche dei tre pini domestici sottostanti la fermata dell’autobus di Concia di Terra. Quegli alberi, oltre al loro importante valore ornamentale, fornivano ombra durante le stagioni calde in una delle fermate più frequentate del paese, in primis dai ragazzi della vicina scuola superiore e, in misura significativa, da numerosi turisti. A oggi, perché i tronchi, ormai morti, non sono stati ancora rimossi? O meglio ancora sostituiti con alberi autoctoni, dotati di apparati radicali non invasivi per il manto stradale, capaci di offrire ombra e al contempo valorizzare il paesaggio urbano? Anche in un contesto come quello dell’Isola d’Elba, meravigliosamente verde e ricco di natura, non si può, e non si deve, mettere in secondo piano l’importanza del verde pubblico all’interno dell’ambiente urbano, che purtroppo appare sempre più trascurato nel territorio comunale di Portoferraio».

GAZA… ALTRO CHE ACCORDO DI PACE, NON REGGE NEANCHE LA TREGUA

ilVicinato@ - Fonte notizia da face book - «Mi chiedo e non trovo risposte logiche: Hamas è un gruppo che usa metodi terroristi ma quale interesse potrebbe mai avere a trattenere i resti di poveri ostaggi morti, dopo aver riconsegnato tutti quelli ancora vivi? Allora propendo per trovare la causa nell'irresponsabilita' criminale del governo Netanyahu che ha ripreso a bombardare Gaza e a sterminare il popolo palestinese. E mi agghiaccia il cinismo di Trump: la tregua reggerà. Cosa che vuoi che siano per Trump e Netanyahu altre centinaia di morti dopo le tante decine di migliaia già assassinati. Questa la civiltà del nostro Occidente? E le nazioni arabe e le altre che hanno firmato l'accordo autodefinito di pace, cosa fanno? Sono in tutt'altre faccende affaccendate?». Sen. Vannino Chiti

È DA RIFARE IL PONTE SUL CORNIA

ilVicinato@ -  Fonte notizia iltelegrafolivorno - «II ponte sul Cornia versa in un profondo degrado. In attesa della realizzazione di uno nuovo la circolazione sarà limitato. È quanto emerso dalle indagini strutturali effettuate dalla provincia di Livorno al ponte sulla Sp39 (Vecchia Aurelia) e che sono state presentate in consiglio comunale di Campiglia Marittima. Ha comunicato il sindaco Alberta Ticciati: «Gli esiti evidenziano un quadro di profondo degrado dell’opera, tale da rendere necessaria la realizzazione di un nuovo ponte per poter ripristinare la piena carrabilità a doppio senso di marcia e consentire il transito con i carichi previsti dal codice della strada. L’ente provinciale dovrà quindi procedere alla progettazione della nuova infrastruttura e al reperimento delle risorse economiche, attualmente non disponibili. Nel frattempo, e verosimilmente per un periodo non breve, sarà consentita la transitabilità a senso unico alternato, regolata da impianto semaforico, per veicoli di peso inferiore a 7,5 tonnellate, limite di sicurezza indicato dagli esiti delle indagini. A tal fine, la provincia realizzerà interventi urgenti per un importo di circa 500mila euro, già programmati».