pd.rio@ - «Se non fosse per la serietà dell’argomento,
avrei davvero pensato di assistere a una puntata di "Scherzi a
Parte". È questa la sensazione che ho provato rivedendo la registrazione
delle ultime due sedute del Consiglio Comunale di Rio. Non intendo aggiungermi
alle polemiche poiché i cittadini ci chiedono altro. Non mi entusiasma ciò che
ho visto nell'ultima seduta del 4 dicembre: né nei toni né nei contenuti. Ed è
qui che arriva la riflessione che ritengo davvero importante. Vorrei vedere la
stessa energia espressa dai banchi della maggioranza dedicata ai problemi
concreti che pesano sul nostro territorio e incidono sulla vita quotidiana
delle persone. Penso al silenzio che da mesi accompagna la vicenda delle
Fornacelle, dove non ho ascoltato una sola presa di posizione, un
aggiornamento, un’iniziativa della maggioranza. Mi aspettavo un risveglio degli amministratori
di maggioranza dopo la visita e l'intervento del presidente Giani, e purtroppo
così non è stato. Penso ai lavori della Sp26 e alla necessità di sapere cosa ci
attende nei prossimi mesi. Penso alla messa in sicurezza dei fossi e al rischio
di nuove esondazioni. E penso anche al tema della partecipazione attiva dei
cittadini: un impegno sbandierato in campagna elettorale e inserito tra le
priorità del programma, ma che finora non ha trovato né atti di governo né
occasioni di confronto in Consiglio. Tutto questo per richiamarci – tutti – a
lavorare sui problemi veri. Dico alla maggioranza che, se dobbiamo dividerci,
che sia sui contenuti. Evitando le scivolate e, in alcuni casi, vere e proprie
cadute di stile dell’ultimo Consiglio Comunale. Anche perché c’è un dato che
dovrebbe preoccuparci tutti: l’astensionismo crescente, che mette in
discussione la credibilità della politica e delle istituzioni. Riconquistare
questa credibilità è il compito di chi amministra. E passa dalle scelte, dalle
priorità, dalla capacità di dare risposte ai cittadini». Fabrizio Ania, segretario del circolo Pd di Rio
ilVicinato.it
6 dicembre 2025
5 dicembre 2025
RIO MARINA, LA MESTA CERIMONIA 4 DICEMBRE
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale - «Il comune di Rio ha
organizzato, come da tradizione, l’annuale festa di Santa Barbara, patrona dei
minatori e della gente di mare. Nella Sala degli Affreschi “Francesco Bosi” giovedì
4 dicembre è stato proiettato il film “Il fischio della sirena” del regista
elbano Stefano Muti, con le relative testimonianze storiche dei minatori. A
seguire il sindaco Marco Corsini e l’amministrazione comunale hanno proceduto
alla consegna delle targhe ai minatori delle classi ’52, ’53 e ’54, l’ultima
generazione dei lavoratori delle miniere di Rio. La giornata si è conclusa alle
16.00 con la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale di Santa
Barbara. Che dire? È stata una giornata sottotono sia perché non sono state assegnate,
per un errore procedurale, le due previste benemerenze a cittadini che si sono
distinti nella vita sociale della comunità, sia perché molti ex minatori non si
sono presentati a ritirare le loro targhe ricordo, inoltre, l’associazione
Carlo d’Ego non ha organizzato un proprio interessante evento che normalmente era
inserito nel programma della festa, e infine il pranzo dei vecchi minatori non si
è tenuto, come da sempre, a Rio Marina, ma in un ristorante a Lido di
Capoliveri».
ARCIPELAGO TOSCANO, LA BANCA REGIONALE PER CONSERVARE LE PIANTE DA ORTO
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale - «È stato rinnovato per il
triennio 2025–2027 l’accordo tra Terre regionali toscane e il Parco nazionale
arcipelago toscano per la gestione della sezione della Banca Regionale del
Germoplasma dedicata alle varietà ortive (da orto) locali a rischio di estinzione
presenti nelle isole dell’arcipelago toscano. La sezione, istituita nel 2024 nel
comune di Capoliveri, conserva tredici varietà ortive, di cui undici dell’Isola
d’Elba, tra le quali si segnalano tre varietà di cipolla (la nota Cipolla di
Patresi), una varietà di cavolo (Cavolo di Patresi), tre legumi e quattro
pomodori a grappolo. A queste si aggiungono due varietà provenienti dall’isola
del Giglio, il Pomodoro da scasso e il Cavolo Torso. La Banca opera secondo
criteri di conservazione fuori sede, custodendo i semi in celle frigorifere per
proteggerli da contaminazioni e deterioramento, assicurandone la tracciabilità
e consentendo controlli periodici».
ITALIA, RAPPORTO CENSIS: “Famiglie sempre più povere. Il mercato del lavoro e il welfare dei nonni”
ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Dall’annuale rapporto Censis si
ha la fotografia sullo stato dell’Italia che si conferma sempre più un Paese
vecchio e per vecchi. Il sostegno dei pensionati alle nuove generazioni è
l’autentico “welfare state” in salsa italiana: il 43,2% dei pensionati aiuta
regolarmente figli, nipoti o altri familiari dal punto di vista economico. È
anche più alta la percentuale di chi ha contribuito o prevede di farlo a spese
più impegnative: il 61,8% ha versato un aiuto economico per bisogni importanti,
come l’anticipo per l’acquisto di una casa. D’altra parte,
come detto, l’Italia resta un Paese per vecchi e lo dimostrano i dati
dell’occupazione. Chi lavora, per il Censis, è sempre più anziano: per i giovani nel mercato del lavoro c’è poco
spazio. Nel biennio 2023-24 l’aumento di 833mila occupati è dovuto per l’84,5%
da over 50».
RIO, SENZA DIALOGO SENZA CONFRONTO NON SI PUÒ CHIEDERE AL GRUPPO DI OPPOSIZIONE DI FARE LA STAMPELLA ALLA MAGGIORANZA
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale – Da un lungo comunicato stampa: «Il
gruppo Cambiamo! ha chiaramente evidenziato che il voto contrario alla proposta
della maggioranza di assegnare l’importante riconoscimento (benemerenza di
Santa Barbara, ndr) alla dott.ssa Valeria Barbagli, attuale presidente del
Consiglio Comunale, non riguarda la persona a cui in tutte le sedi è sempre
stato riconosciuto il ruolo e l’impegno profuso per la nostra comunità in veste
di medico condotto, ma deriva dal metodo anche qui avuto dalla giunta Corsini.
Lo abbiamo detto chiaramente in aula, anche se i nostri colleghi di maggioranza
non lo hanno voluto capire, e lo ribadiamo ancora una volta: senza dialogo
senza confronto non si può chiedere al gruppo di opposizione di fare la
stampella alla maggioranza quando questa non hai voti sufficienti per far
passare le proprie proposte (…) La maggioranza dopo un lungo dibattito tra i
consiglieri presenti in aula ha deciso di uscire dall’aula (facendo mancare il
numero legale, ndr)».
GENOVA, STABILIMENTO EX ILVA DI CORNIGLIANO: “Fumata bianca a Roma”
ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Secondo quanto emerso, il
commissario si è impegnato a far ripartire la linea dello zincato con l’arrivo
di 24mila tonnellate di acciaio da lavorare, bilanciando questo “rifornimento”
con quello relativo alla banda stagnata, mantenendo quindi i livelli occupazionali.
Ma non solo: per il lungo periodo è arrivata l’apertura sul fatto che in caso
ci siano delle offerte non sufficienti o non stabili che possano garantire il
livello occupazione, il governo potrà intervenire per stabilizzarle. La notizia
è arrivata anche a Cornigliano, accolta tra il boato e i festeggiamenti. Dopo
cinque giorni di sciopero, quindi, il blocco e il presidio saranno smobilitati
nelle prossime ore».
APPRODO DEL CAVO, DIRITTI E CURA DEL TERRITORIO
pd.rio@ - «La sentenza del TAR, che respinge il ricorso sull’esito del bando per la gestione del porto del Cavo, è una buona notizia. Spazza via ogni timore di stallo e restituisce certezze sul progetto e sugli investimenti per la riqualificazione dell’area portuale. Si tratta d’interventi strategici per lo sviluppo economico e turistico della nostra comunità. Rimette al centro dell'attenzione un tema più ampio e non più rinviabile: la rigenerazione urbana dell’intero Comune di Rio, dei suoi paesi. Significa ripartire dai bisogni reali delle persone che vivono, lavorano e crescono in questi luoghi. Tradurli in opere pubbliche moderne, servizi efficienti e spazi di qualità è la sfida principale. Serve prendersi cura del territorio, del verde e dell’arredo urbano, dei litorali – a partire dalla ex Costa dei Barbari. È necessario affrontare con serietà nodi ormai evidenti, come una gestione più efficace della raccolta differenziata e il libero e pieno accesso alle spiagge, che devono essere un bene di tutti. Resta inaccettabile che, a Cavo, non esista ancora uno spazio pubblico chiuso dedicato all’aggregazione e alla vita culturale della comunità. Serve un luogo in cui incontrarsi, organizzare eventi e creare opportunità, soprattutto durante i mesi invernali. Accogliamo con favore l’iniziativa di Rio Elba per la candidatura ai Borghi più belli d’Italia. È un percorso che può valorizzare identità, storia e bellezza del paese. Tuttavia, questa candidatura deve essere accompagnata da un progetto più ampio. Deve rispondere alle esigenze concrete della cittadinanza, contrastare il rischio – oggi molto reale – di spopolamento e tenere conto di una popolazione con un’età media elevata. In questo quadro si inseriscono pienamente le opportunità offerte dalla Toscana Diffusa. La legge regionale mette a disposizione strumenti e risorse per rafforzare i servizi, recuperare gli spazi abbandonati e costruire comunità più coese. È il momento di aprire una stagione nuova. Al centro devono esserci qualità della vita, cura dei luoghi e il futuro della nostra comunità». Fabrizio Ania, segretario del circolo Pd di Rio
4 dicembre 2025
RIO – SANTA BARBARA, BASTAVA UN PO’ DI BUONSENSO E SU PROPOSTA DELLA GIUNTA LE BENEMERENZE SAREBBERO STATE CONSEGNATE A BARBAGLI E BALENI
lomarchetti@
- «Se a Rio quest’anno non sono state
consegnate le tradizionali benemerenze di Santa Barbara, la responsabilità è
del sindaco Corsini e della maggioranza che lo sostiene. Bastava che la giunta comunale, omeglio il sindaco, si presentasse
al consiglio convocato d’urgenza alle 8.30 di questa mattina, giovedì 4
dicembre, proponendo di assegnare le benemerenze di Santa Barbara a Valeria
Barbagli e a Fabrizio Baleni e tutto si sarebbe finito con il voto unanime di
maggioranza e opposizione. Le persone di buonsenso ritenevano che questa fosse oramai sola la strada
perseguibile dopo che la deliberazione del consiglio comunale dello scorso 28
novembre era stata presa solamente con i sei voti della maggioranza, a parere del
segretario comunale, su una successiva segnalazione dell’opposizione, tale atto “non può considerarsi regolarmente approvato”. Nella riunione del consiglio comunale di
questa mattina, invece, è stata riproposta la sola candidatneura della Barbagli e
i sei consiglieri di maggioranza hanno fatto mancare il numero legale, dopouna lunga discussione, abbandonando l'aula in segno di protesta verso i consiglieri
dell’opposizione. Insomma, si è avuta un’altra dimostrazione di come gli
atteggiamenti da Marchese del Grillo non pagano. Che dire? Chi è causa del suo
mal, pianga se stesso». Lorenzo M.
VICENDA DELLE CASE POPOLARI, CIRCOLO PD PORTOFERRAIO: "Falsità e fumo negli occhi dal sindaco Nocentini"
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale –
Da un lungo comunicato del circolo Pd di Portoferraio: «Qual è il limite oltre il quale non si può spingere la
polemica politica? Fino a che punto un'amministrazione può gettare fumo negli
occhi della cittadinanza per fuggire le proprie responsabilità? Ce lo siamo
chiesti quieri mattina leggendo la risposta del Sindaco di Portoferraio alle
osservazioni del gruppo consiliare “Angelo Zini Sindaco” in merito alla
gestione delle case popolari. Una risposta aggressiva, piena di rancore e
infarcita di inesattezze: incompetenza o propaganda? Bene ha fatto Zini a
chiarire due cose: 1) È falso che sarebbe spettato alla vecchia amministrazione
fare la graduatoria relativa al bando delle case comunali. Spettava e spetta a
Nocentini e, nonostante sia trascorso un anno e mezzo non ce n'è traccia. Cosa
aspettano? 2) È falso, profondamente falso, che l'amministrazione Zini abbia
effettuato la vendita di appartamenti Erp, trattenendo poi gli introiti che
sarebbero dovuti andare alla Regione. Qui si rasenta la diffamazione ma,
soprattutto, si mente ai portoferraiesi. Nocentini ignora i fatti di cui parla
o volutamente stravolge la realtà? (…)».
UNICOOP ETRURIA, MOBILITAZIONE DEI SINDACATI: "Difendere il lavoro, la dignità delle persone e il ruolo sociale della cooperazione"
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale - «Il “piano industriale” presentato
ai sindacati dalla cooperativa Unicoop Etruria (nata dalla fusione tra Coop
Centro Italia e Unicoop Tirreno) prevede180 esuberi nelle sedi di Vignale e
Castiglione del Lago. Mentre per la rete commerciale sono interessati 24 punti
vendita, di cui 6 (ex-Unicoop Tirreno) e 6 (ex Centro Italia) e addirittura 12
Superconti supermercati Terni, con il coinvolgimento di circa 340 lavoratrici e
lavoratori, inoltre sonopreviste chiusure e possibili cessioni di negozi in
Umbria, Lazio, Toscana, Abruzzo e Marche, comprese realtà storiche e territori
che rischiano di perdere definitivamente la presenza cooperativa. Filcams-Cgil Fisascat-Cisl
e Uiltucs hanno proclamato lo stato di agitazione in Unicoop Etruria annunciando
un pacchetto di ore di sciopero e assemblee in tutti i luoghi di lavoro. L’obiettivo
è chiaro: difendere il lavoro, la dignità delle persone e il ruolo sociale
della cooperazione».
FOTOSEGNALAZIONE… RIO MARINA: “Il mancato spazzamento in via Nuova”
ilVicinato@
- «Forse chi dovrebbe saperlo non lo sa, ma pure il rione Castello
fa parte del comune di Rio. Via Nuova, però, non è spazzata da alcune settimane, anche se i
suoi abitanti pagano regolarmente la Tari». Quelli de ilVicinato.it
QUESTA È PROPRIO MAGRA, MANDALA AGLI ISOLANI
lomarchetti@
- «All’Isola d’Elba durante l’ultima
guerra e pure nel dopoguerra la miseria si tagliava a fette, gli stabilimenti
siderurgici di Portoferraio erano stati bombardati, nelle miniere del versante
orientale si lavorava a turni di quindici giorni, la pesca era ridotta a causa
delle bombe esplose in mare, l’unica che si salvarsi era l’agricoltura, ma non
gli allevamenti di bestiame razziati dalle truppe di liberazione. In sostanza, tutti
i generi alimentari dovevano arrivare dal continente con tutti i pregi e i molti
difetti che questo comportava. A Piombino era fatta una cernita su ciò che
doveva rimanere sulla terraferma, e ciò che poteva essere imbarcato sui
bastimenti e portato nei porti elbani. Si dice che i macellai piombinesi, insieme
quelli della Val di Cornia, visitassero i recinti delle vacche che tastavano con
un pizzicotto, e quindi sentenziavano: "Questa va bene, lasciala qui.
Questa è proprio magra, mandala agli isolani". Insomma, solidarietà zero!». Larga la
foglia, stretta la via dite la vostra che ho detto la mia…». Lorenzo M.
3 dicembre 2025
RIO MARINA, OGGI SI È REALIZZATO IL SOGNO DI MILVIO
lomarchetti@
- «Questa mattina, vigilia di Santa
Barbara, a Rio Marina sono stati inaugurati due nuovi negozi in via Traversa, e
più precisamente nell’edificio dove, fino al febbraio 2022, c’era il supermercato
Conad, poi trasferito in via Principe Amedeo. Il mio racconto inizia proprio
quando circa venti anni fa Milvio Mercantelli (nella foto), cugino carnale del mio babbo (io
lo chiamavo zio), mi chiese se avevo conferma che Conad aveva chiesto all’allora
sindaco Bosi di fare una modifica allo strumento urbanistico nell’area dell’ex
Officina San Jacopo con lo scopo di spostarci il supermercato. Milvio, con gli occhi
lucidi di uno che fantastica, mi disse che lui e i suoi figli sarebbero
ritornati in possesso di quel fabbricato dove aveva intenzione di realizzare un
discount, e non solo. Oggi Milvio non c’è più, ma i suoi figli hanno realizzato
quel sogno: Claudia ha aperto il discount di generi alimentari con l’insegna
Dpiù, Antonio la Ferramenta Mercantelli. Insomma, se partiamo dalla nostra
bisnonna Lucia e giungiamo ai giovani figli di Claudia e Antonio, anche loro
impegnati nei due punti vendita, siamo di fronte alla quinta generazione di commercianti
piaggesi». Lorenzo M.
DUE FINTI CARABINIERI RAGGIRANO TELEFONICAMENTE UNA DONNA
ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Due uomini sui quarant’anni
sono stati individuati e denunciati dai carabinieri in stato di libertà in quanto
ritenuti autori di una truffa ai danni di una donna di Donoratico. Il raggiro è
stato messo in atto fingendosi appartenenti all’Arma e sfruttando tecniche
telefoniche in grado di rendere credibile una finta identità. La vittima aveva
contattato la caserma dopo aver ricevuto strani messaggi e telefonate, ma nel
frattempo era stata indotta a trasferire 18.000 euro convinta di “mettere in
salvo” i propri risparmi da un presunto tentativo di frode sul conto. Tutto era
iniziato con un sms che segnalava un movimento sospetto di 1.573 euro,
accompagnato dall’invito alla signora a chiamare un numero dedicato.
Rispondendo, la donna era entrata in contatto con un sedicente addetto
antifrode della banca che aveva parlato di presunte attività criminali in
corso, già sotto indagine dei carabinieri. Poco dopo era arrivata una seconda
chiamata, questa volta da un numero apparentemente riconducibile a una stazione
dei carabinieri di Livorno: un uomo che si è presentato come colonnello aveva
rassicurato la vittima, convincendola però a effettuare un bonifico urgente di
18.000 euro per “mettere al sicuro” i risparmi. I veri carabinieri hanno
verificato che la chiamata era stata effettuata tramite una tecnica che permette
di manipolare il numero visualizzato sul telefono. I due sospettati, già noti
per episodi simili, sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso».
RIO, RICONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA URGENTE…
ilVicinato@ - Fonte
notizia comune.rio.li.it - «Il consiglio comunale di Rio è convocato dalla presidente Valeria Barbagli per
domani, giovedì 4 dicembre, alle 8.30 nella sala consiliare di Rio nell'Elba
per trattare l’ordine del giorno: 1) Annullamento ex art. 21- nonies L.241/1990
della deliberazione del consiglio comunale n. 56/2025; 2) Conferimento
benemerenze civiche - anno 2025 – Candidatura». N.B. La delibera n.56/2025 è
quella con la quale la maggioranza ha assegnato la benemerenza di Santa Barbara
alla dr. Valeria Barbagli, ma il segretario
comunale, su segnalazione dell’opposizione, ha scritto che “non può considerarsi
regolarmente approvata”.
CLICCA QUI PER SEGUIRE IL CONSIGLIOIN DIRETTA
5 TRAGHETTI MOBY VENDUTI AL GRUPPO MSC
ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Si
è chiusa l’asta per la vendita dei cinque traghetti di Moby con
l’aggiudicazione dell’intero lotto al gruppo Msc di Gianluigi Aponte per la cifra di 229.900.000
euro. Le navi in questione sono i traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara,
Janas e Moby Ale Due. I primi due rimaranno in flotta Moby, con un contratto di
noleggio della durata di quindici anni con un nolo giornaliero di 15mila euro
mentre gli altri tre passeranno a Msc e si uniranno alla flotta di Grandi Navi
Veloci. Il ricavato della vendita
servirà a estinguere il finanziamento ricevuto dal Gruppo Msc di 243 milioni di
euro. La consegna delle tre navi al gruppo MSC avverrà il 16 dicembre».
FESTA DI SANTA BARBARA, ASSOCIAZIONE CULTURALE CARLO D’EGO: "Non partecipiamo alle celebrazioni che si svolgeranno il prossimo 4 dicembre"
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale -«L’associazione
culturale Carlo d’Ego – Riesità, quest’anno non partecipa alle celebrazioni in
programma per il prossimo 4 dicembre, Festa di Santa Barbara, patrona di Rio Marina e protettrice, tra gli
altri, dei marittimi e dei minatori. Scrive in un lungo comunicato Elena
Carletti, presidente dell’associazione: “Da circa dieci anni, puntualmente,
l’associazione ha organizzato un proprio evento inserito nel programma di
questa importante ricorrenza: dalla prima festa che si è svolta per intero
proprio all’interno della chiesa parrocchiale, alla presenza dei sindaci elbani
e del picchetto d’onore della marina militare, con il vescovo che ha celebrato
la santa messa, sino alle ultime due ricorrenze, organizzate in
collaborazione con l’istituto
comprensivo statale “G. Carducci”, dove
gli alunni della scuola elementare e della scuola media di Rio, si sono
alternati nella lettura di brani tratti dai libri Racconti riesi- Riesità,
scritti da Carlo d'Ego, attinenti il mare e la miniera, al termine cantando
Elba Terra Nostra, scritta da Alberto Carletti, fratello di Carlo. Se pure con
rammarico il nostro consiglio direttivo, per quest'anno, ha deciso di
non partecipare alle celebrazioni che si svolgeranno il prossimo 4
dicembre: la decisione è dovuta a pratiche difficoltà organizzative, oltre alle
ristrettezze economiche che la nostra associazione sta attraversando”».
ELBA, LE ASSOCIAZIONI ECONOMICHE SOLLECITANO UN INCONTRO CON LA GESTIONE ASSOCIATA DEL TURISMO
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale - «Le categorie economiche dell’Isola
d’Elba: Associazione Albergatori, Confcommercio,
Confesercenti, CNA, Coldiretti e Faita, sollecitano
da mesi un confronto Gestione associata del turismo (Gat) per discutere
prospettive e strategie fondamentali per il futuro turistico dell’Isola. Nonostante
due richieste formali d’incontro inviate agli organi competenti, le categorie
economiche lamentano che ad oggi non è pervenuta alcuna risposta. Rinnovano
pertanto la richiesta di avviare un confronto ufficiale e costruttivo, nel
rispetto delle imprese, dei lavoratori e dell’economia isolana, e scrivono: “Non
intendiamo alimentare polemiche, vogliamo essere ascoltati e contribuire con
idee e competenze alla definizione di una strategia condivisa. Confidiamo che
le istituzioni assumano al più presto la responsabilità di aprire un tavolo di
lavoro, evitando ulteriori ritardi che comprometterebbero la prossima stagione
e l’immagine complessiva del territorio”».
CAVO, IL TAR RESPINGE IL RICORSO CONTRO ASSEGNAZIONE DELL’AREA PORTUALE
ilVicinato@
- Fonte notizia stampa locale - «Il
Tar della Toscana con la sentenza depositata ieri, martedì 2 dicembre, ha
respinto il ricorso della società Marina di San Vincenzo e del Circolo Nautico
Cavo contro gli esiti della gara per l’assegnazione della concessione dello
specchio acqueo di Cavo. Questa gara era stata vinta nel mese di gennaio di
quest’anno dalla società Cavo Rent che, in attesa della sentenza, ha potuto
comunque avere una concessione provvisoria che ha permesso loro di far
funzionare l’approdo turistico durante l’estate».
RIO, L’OPPOSIZIONE INTERROGA IL SINDACO SUL DISSERVIZIO NELLA MENSA SCOLASTICA COMUNALE LO SCORSO 1° DICEMBRE
listacambiamo@
- «I consiglieri d’opposizione del gruppo Cambiamo! hanno presentato
un’interpellanza al sindaco di Rio su quanto appreso da alcune chat in merito
al disservizio che si è avuto nella mensa scolastica comunale nella giornata
dello scorso 1° dicembre. In
particolare, da tali informazioni, pare che il pasto sia stato servito con un
notevole ritardo poiché la distribuzione è iniziata alle 13.40 ed è terminata
intorno alle 15.00; che questo si sia svolto a più riprese perché non erano
disponibili tutte le quantità di cibo indispensabili per tutti gli alunni; che
addirittura in alcuni contenitori siano stati rinvenuti pure dei capelli. I
consiglieri d’opposizione vogliono conoscere se le informazioni pervenute agli
interroganti siano esatte, e in caso affermativo se siano stati adottati o
stiano per essere adottati provvedimenti in proposito; se ha intenzione di
attivare la commissione mensa, come previsto dal capitolato speciale di
appalto, per fare controlli e ispezioni sulle attrezzature, sui locali e sui
magazzini, e nei refettori e sul pasto finale somministrato». Gruppo consiliare "Cambiamo!"
2 dicembre 2025
PRIMA PICCHIA L’EX COMPAGNA E POI LE RUBA IL PORTAFOGLI
ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Si
erano incontrati nella notte in una piazza di Firenze, ma a quel punto la
discussione sulla fine della loro relazione è degenerata finché lui non ha
iniziato a prendere l’ex compagna a botte per poi rapinarla del portafogli. Sono
state le urla della donna ad allarmare, tra sabato e domenica scorsi, alcuni
abitanti della zona che hanno chiamato il 112. I carabinieri accorsi sul posto
hanno arrestato un 31enne che ora dovrà rispondere di rapina e maltrattamenti
nei confronti dell’ex convivente. La refurtiva è stata recuperata e
riconsegnata alla donna. L’arresto dell'uomo è stato convalidato con
applicazione della misura del divieto di avvicinamento alla vittima».
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