15 novembre 2025

COMITATO NOI DI RIO: CORSINI ADDIO, SI DIMETTE IL PRESIDENTE GARDELLI

ilVicinato@ - Fonte notizia da face book da un lungo comunicato di Massimo Gardelli in cui annucia le sue dimissioni da presidente del Comitato Noi di Rio: «Queste mie dimissioni non vogliono essere una forma di protesta contro qualcuno, bensì una constatazione dei fatti. Un comitato cittadino, come quello che presiedo, è una entità che ha il suo valore, e quindi, la necessità di esistere, nella partecipazione dei cittadini stessi. Altro valore, secondo me imprescindibile, sono i risultati ottenuti dal Comitato stesso. Se vengono a mancare i presupposti per l'ottenimento dei risultati, è chiaro che si perde il senso dell'impegno dei pochi che, oltretutto, non hanno più neanche il vantaggio per cui il Comitato stesso era stato voluto, ovvero la rappresentanza e quindi, il potere contrattuale per interloquire con le istituzioni e con i media che, sappiamo tutti, non hanno considerazione per il singolo individuo se non in casi eccezionali (…) È  evidente che il comportamento inqualificabile delle istituzioni nei confronti del nostro Comitato è figlio del nostro "potere contrattuale" che evidentemente non abbiamo. Il permettersi di non rispondere mai alle nostre legittime domande e richieste (…) è anche l'evidenza della scarsa considerazione che la suddetta ha nei confronti di questa nostra, vostra, istituzione, che è appunto il Comitato Noi di Rio (…)».

AL TORINO FILM FESTIVAL ANTEPRIMA DE “ISOLA”, GIRATO ALL'ELBA: “La trama”

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il film Isola, scritto e diretto da Nora Jaenicke e girato interamente all’Isola d’Elba, sarà presentato in anteprima alla 43esima edizione del Torino Film Festival, che si terrà dal 21 al 29 novembre 2025. Il film vede protagoniste l’icona del cinema francese Fanny Ardant, l’attrice polacca Joanna Kulig e l’attore italiano Marco Rossetti, al centro di un intenso dramma a tinte thriller.  La trama del riguarda la matura Ada si trasferisce su un’isola per fare da badante a un vecchio milionario in stato vegetativo. Nell’enorme villa dell’uomo, incontra Joanna, la sua giovane e bellissima moglie, e instaura con lei un rapporto d’attrazione e manipolazione. Joanna vive come in una prigione dorata, sottomessa e sfruttata da tutti, compreso il suo nuovo amante Joaquin. Ada potrebbe salvarla, ma a quale prezzo? Il programma del festival prevede 120 titoli in totale, suddivisi tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, con numerose anteprime mondiali, internazionali ed europee. Isola è prodotto da Manish Mundra, noto produttore indipendente indiano».

RIO MARINA, CAMBIA DI ROTTA E APPRODA CON IL FILOSOFO GIUSEPPE FERRARO

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «La Casa di accoglienza dell’Elba del Vicino in via don Monzoni a Rio Marina (ex Istituto delle suore), venerdì 28 novembre alle 17.00, sarà la sede dell’incontro con il filosofo e psicologo prof. Giuseppe Ferraro, nell’ambito del progetto Cambio di Rotta di cui è capofila la Fondazione Isola d’Elba, realizzato grazie al bando promosso da Cesvot e finanziato dalla Regione Toscana Giovanisì. Il prof. Ferraro, già docente dell’Università Federico II di Napoli e oggi responsabile della Scuola di Filosofia Fuori le Mura, intratterrà il pubblico su un tema complementare, sempre nell’ambito dell’educazione dei giovani alle emozioni e alla partecipazione: si parlerà della felicità, attraverso una riflessione sui "legami" e sui "sentimenti". La partecipazione è gratuita».

IL METODO TOPOLINO...

ilVicinato@ - «Ecco come Topolino faceva vincere gli appalti a chi voleva lui e allo stesso modo faceva assumere chi piaceva a lui: D:“Siamo d’accordo che sia una donna?”; R:“Sì”; D:“Siamo d’accordo che sia bionda, alta e con gli occhi celesti?; R:“Sì”; D:“C’è qualcuno che è contrario?”; R:“No”; Topolino:“Bene, siccome siamo tutti d’accordo, io mi guardo attorno e con quelle caratteristiche c’è solo lei… e allora scegliamo lei". Lo stesso metodo era usato per assegnare gli appalti, predisponendo un bando di gara ad hoc».

14 novembre 2025

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E TELECONTROLLO PER L’IMPIANTO DEL CARBURO

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «La manutenzione straordinaria e telecontrollo per l’impianto idraulico del Carburo di Portoferraio,è stato eseguito questa settimana. Si è approfittato delle condizioni meteo favorevoli, per attuare le opere di manutenzione straordinaria delle pompe di sollevamento dell’impianto di regimazione idraulica del Carburo, allo scopo di garantirne un migliore funzionamento. Nell’occasione è stata prevista l’attivazione di un sistema di telecontrollo che permetterà la monitorizzazione a distanza e in tempo reale del funzionamento dell’impianto. Si tratta di un’azione prevista nei prossimi giorni. La manutenzione e il controllo sono state assegnate dal comune alla ditta Pgs».

TRUFFE IMMOBILIARI: RACIMOLATO UN MILIONE DI EURO

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Due persone di trentuno e cinquantaquattro  anni sono state arrestate dalla polizia di stato perché accusate di truffe immobiliari ai danni di vittime che, dopo essere state raggirate, avrebbero dato loro somme per oltre un milione di euro. Altre quattro persone, ritenute coinvolte nei fatti anche se con posizioni definite più defilate, sono state denunciate a piede libero. Le indagini sono partite a ottobre dell'anno scorso, dopo la denuncia presentata da due cittadini residenti a Cecina, vittime di una presunta truffa di sedicenti intermediari immobiliari che avevano prospettato loro l’acquisto d’immobili di prestigio in aste giudiziarie. Avrebbero indotto i truffati a versare ingenti somme di denaro in contanti o tramite bonifici bancari, a titolo di acconti caparre o diritti di registrazione. Gli investigatori della squadra mobile hanno scoperto, supportati dal personale del commissariato di Piombino, avevano posto sotto sequestro un’importante documentazione fiscale e bancaria, supporti informatici e apparecchiature telefoniche. Il 31 ottobre scorso, nei confronti dei due indagati, sono scattati gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico».

IL QUESTORE HA VISITATO IL COMMISSARIATO ELBANO

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il questore di Livorno, Giuseppina Stellino, ha fatto visita ieri, giovedì 13 novembre, al commissariato della polizia di stato di Portoferraio tenendo fede a un impegno assunto con il Silp-Cgil di Livorno che le aveva rappresentato lo stato d'animo dei poliziotti e delle poliziotte che lavorano al commissariato elbano. Ufficio che oggi ha un organico al minimo storico, senza dirigente da questa settimana e con gravi carenze strutturali. Il questore ha espresso la propria vicinanza ai lavoratori presenti che hanno colto l'occasione per rappresentare i vari problemi e perplessità. La dott.ssa Stellino ha informato i lavoratori che le funzioni dirigenziali saranno momentaneamente assunte dal commissario dirigente del commissariato di Piombino, e che la situazione del commissariato elbano è particolarmente seguita in questo momento di grande difficoltà».

ASSEGNATI ALLA COMPAGNIA DI PORTOFERRAIO 8 NUOVI CARABINIERI

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Nei giorni scorsi, 19 carabinieri (3 donne e 16 uomini) sono giunti al comando provinciale di Livorno al termine dei corso di formazione, provenienti dalle varie scuole allievi carabinieri. L’assegnazione di queste nuove risorse incrementa gli organici delle quattro compagnie del comando provinciale, in particolare 8 militari sono stati destinati alla compagnia di Portoferraio, 5 a quella di Livorno, 3 a quella di Cecina e 3 a quella di Piombino».

LA LINEA SOCIALDEMOCRATICA ELLY SCHLEIN (PD)

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «Questo un elenco approssimativo delle posizioni assunte recentemente da Elly Schlein, la segretaria nazionale del Pd... Primo, chiede un salario minimo di 9 euro l’ora per tutti i lavoratori. Secondo, propone una piccola tassazione sui grandi patrimoni. Terzo, vuole che il governo investa più soldi nella sanità e nella scuola e riduca anziché aumentare le spese militari. Quarto è schierata a difesa del popolo palestinese e condanna la ferocia e l’illegalità dei crimini di guerra dell’esercito di Netanyahu. Quinto, è contraria alla deportazione all’estero dei migranti che chiedono asilo ed è contraria alle politiche anti-profughi che hanno prodotto migliaia di morti nel Mediterraneo. Sesto, chiede conto a governo e ministri della liberazione dal carcere di Osama Almasri, killer libico sulla cui testa pende un mandato di cattura del tribunale dell’Aja. Settimo, chiede il rilancio europeo, con focus su investimenti comuni e integrazione federale. Ottavo, chiede che sia stracciato quel protocollo di collaborazione tra Italia e Libia che ha portato a finanziare campi di concentramento, torture, assalti armati alle barche dei migranti. Infine si oppone a una riforma costituzionale che imponga il premierato, si oppone a una riforma delle autonomie che punisca il Sud, si oppone alla riforma della magistratura, e cioè alla separazione della carriere di Pm e giudici e al sorteggio per i magistrati che entrano nel Csm».

OGGIGIORNO SE NE SENTE DI’ DAVVERO DI TUTTI I COLORI!

lomarchetti@ «Campagna del Piano di Rio nell'estate del 1927, due sorelle sono sull’aia della loro casa che si affaccia sulla strada provinciale, passa un camion con a bordo in manipolo di fascisti con tanto di camicia nera, fez, gagliardetti con su il teschio e bandiere con il fascio. Caterina, curiosa, chiede all’autista dove stessero andando e lui le dice che vanno a Portoferraio per partecipare a un raduno. Poi, al canto di Giovinezza, riprendono la marcia. Maria chiede alla sorella: “Catari’ o undue (dove) vanno i fascisti? Questa risponde: “Mari’, vanno a un raduno”. Allora, Maria meravigliata: “Un raduno, o che è un raduno? Un lo mai sentito di’, è proprio vero che oggigiorno se ne sente di’ davvero di tutti i colori”». Lorenzo M.

13 novembre 2025

RIO, INCONTRO SULLE CRITICITÀ DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «L’Associazione geometri elbani si è incontrata con il sindaco di Rio, con il segretario comunale e con il responsabile del servizio 4 (edilizia privata, settore urbanistica e demanio), non erano presenti gli altri componenti la giunta comunale. Lo scopo della riunione era affrontare le criticità riscontrate dai liberi professionisti, negli ultimi mesi, nel funzionamento dell’ufficio tecnico comunale. In particolare, per quanto attiene al mancato rispetto dei tempi stabiliti dalla norma di legge riguardanti la disciplina delle autorizzazioni paesaggistiche, sia con la procedura semplificata sia con quella ordinaria, il mancato rispetto ed applicazione dei tempi stabiliti dalle norme di legge per il rilascio dei permessi di costruire, i ritardi nel rilascio dei certificati di destinazione urbanistica, i ritardi nella procedura di richiesta di accesso agli atti. I rappresentanti dei geometri elbani, inoltre, hanno sollecitato la conclusione dell’iter procedurale del piano strutturale intercomunale, oltre che l’avvio delle procedure riguardanti il nuovo piano operativo comunale. L’ing. Di Grassi, funzionario responsabile del servizio4, si è impegnato per il ritorno alla normalità entro la fine del corrente anno, segnalando tuttavia le limitate risorse umane di cui dispone il suo ufficio. Il sindaco, invece, ha comunicato che dal prossimo 1° gennaio sarà attuata la digitalizzazione dei procedimenti edilizi, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza, l’efficienza e la semplificazione amministrativa a beneficio degli stessi professionisti e dei cittadini».

RIO, SOSPENSIONE DEL SERVIZIO DELLA REFEZIONE SCOLASTICA

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «A causa della momentanea indisponibilità del centro cottura comunale per il completamento di alcuni lavori di ripristino e manutenzione, essendo tale struttura individuata come prossima sede per la preparazione dei pasti per le scuole e vista l’imminente la scadenza del periodo di affidamento all’attuale fornitore esterno, con la presente desidero informarvi che dal 17 al 21 novembre p.v. il servizio di refezione scolastica sarà sospeso. Scusandoci per il disagio, rimaniamo a disposizione per chiarimenti». La responsabile del servizio 3

LE PAROLE DI VANNACCI (LEGA) FANNO RACCAPRICCIARE LA PELLE

ilVicinato@ -  Fonte notizia iltelegrafolivorno - «Così sui social Roberto Vannacci, vicesegretario ed europarlamentare della Lega, in merito alla nomina della 23enne Mia Diop a vicepresidente della Regione Toscana: “Se sei di sinistra bastano tessera Pd e pelle nera… Nei dem non serve alcuna competenza”.  Così reagisce Emiliano Fossi, segretario del Pd Toscana: "Le parole di Roberto Vannacci contro Mia Diop sono un attacco vergognoso e razzista che nulla ha a che vedere con la politica. Offendere la vicepresidente della Regione per il colore della pelle e per l’età è indegno di chi ricopre incarichi pubblici e rivela il livello a cui la destra vuole trascinare il dibattito. Mia Diop è stata scelta per capacità, impegno e responsabilità”».

DAVIDE GARIGLIO È IL NUOVO PRESIDENTE DELL’AUTORITÀ PORTUALE

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «L'avvocato Davide Gariglio,  cinquantotto anni ed ex parlamentare del Pd, da commissario straordinario dell'Autorità di sistema portuale del mar tirreno settentrionale è diventato presidente. Ieri, infatti, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha firmato la nomina di otto presidenti dell'Autorità di sistema portuale, fra cui anche la sua. Gariglio, quindi, subentra a Luciano Guerrieri nella guida dei porti di Livorno, Pombino, Portoferraio, Rio Marina, Cavo e Capraia».

ELBA, DONNA TRUFFATA CON RITO MAGICO E FILMATO HARD

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Due uomini di settanta e trentacinque anni sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri di Porto Azzurro a seguito della querela presentata da una donna dell’Isola d’Elba. I due si erano presentati come esperti cartomanti in grado di “riconquistare gli amori perduti”, ma dietro le loro promesse si nascondeva un piano subdolo.  I due si sono presentati alla vittima come “cartomanti” in grado di praticare un rituale che avrebbe permesso alla donna di riallacciare i rapporti con l’ex-compagno. Dopo aver conquistato la  fiducia della vittima, i maghi l’avrebbero convinta a realizzare e inviare loro un video nel quale apparisse senza vestiti, sostenendo che il filmato fosse “necessario per il rito di purificazione”. In seguito i due malfattori avrebbero chiesto alla donna un bonifico di circa 100 euro su un conto a loro intestato. Una volta ottenuto tale somma, hanno ricattato la vittima, minacciandola di diffondere il video se non avesse continuato a versare altro denaro. Le richieste si sarebbero fatte sempre più pressanti, fino a chiederle 1.500,00 euro per “completare il rituale” e al contempo evitare la diffusione del filmato. La donna, ormai esasperata e temendo ulteriori ritorsioni, si è rivolta alla locale stazione dei carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini. Questo ha consentito alla signora di sottrarsi alle richieste estorsive e di smascherare la truffa».

PROGETTO FINANZIATO DALLA BANCA DELL’ELBA: “Quali i contenuti e le modalità? A chi bisogna rivolgersi? Chi ne può usufruire?

ilVicinato@ - «Sul giornale online ElbaPress c’è un titolo che ci ha colpito: “Spostarsi non è più un costo, ci pensa la Banca dell’Elba”. Leggiamo poi alcuni passi del lungo articolo dove, oltre ai reciproci complimenti, è scritto: “Le persone residenti nei comuni dell’Isola d’Elba che hanno necessità di recarsi alla commissione medica patenti di Piombino o a Livorno alla commissione Inps per l’accertamento dell’invalidità civile, potranno farlo senza sostenere costi grazie al progetto ‘Spostarsi non è più un costo, ci pensa la tua Banca’, finanziato dalla Banca dell’Elba in accordo con le associazioni del terzo settore”. Però Fabio Chetoni, direttore dell’Usl dell’Elba precisa: “Stiamo lavorando con impegno per riportare all’Elba la commissione patenti, un servizio importante per la cittadinanza”. Insomma, non è dato conoscere del progetto finanziato dalla Banca dell’Elba quali sono i contenuti e le modalità? A chi bisogna rivolgersi? Chi ne può usufruire? Auspichiamo che qualcuno chiarisca!».

IL CONSIGLIERE DELEGATO ALLE "FAVATE"

lomarchetti@ «In ogni paese ci vorrebbe un consigliere delegato alle "favate" (a Portoferraio c’è Enzo Fornino). Vale a dire uno/a che vive il paese perché sta in mezzo alle persone e da loro riceve le segnalazioni, cioè quelle piccole cose che un sindaco o gli assessori, presi dai “grandi problemi” non ascoltano nemmeno. Ai cittadini, però, dà noia il lampione spento, il cartello stradale che manca, la strada non spazzata, l'albero claudicante, la siepe incolta, la spazzatura non ritirata, il tubo dell'acqua che perde, il vetro della finestra della scuola, della biblioteca o della palestra rotto, cioè tutte quelle “favate” (per l’appunto), ma che per la loro sistemazione il “nostro” consigliere delegato assilla gli uffici del comune, di Asa, di Esa etc. e lo fa finché non sono risolte». Lorenzo M.

12 novembre 2025

EMENDAMENTI DELL’ANCIM ALLA LEGGE DI BILANCIO 2026: “Vediamo se il governo Meloni mantiene gli impegni per sanità, incentivi e il turismo per le piccole isole”

ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «L’Associazione nazionale dei comuni delle isole minori (Ancim), ha presentato una serie di emendamenti alla bozza del bilancio dello stato 2026, un testo che non fa alcun riferimento alle misure a vantaggio delle isole minori italiane. Le osservazioni presentate sono volte a dare attuazione ai provvedimenti già contenuti in altre norme, in particolare in riferimento all'insularità previsto dal sesto comma dell'art. 119 della Costituzione. Alcuni di questi emendamenti riguardano il servizio sanitario nelle piccole isole, notoriamente particolarmente carente, altri fanno riferimento alla creazione delle Zone economiche speciali, dalle quali, di fatto, sono esclusi i comuni di Ponza, Ventotene,  Portovenere,  Giglio, Capraia, e i sette comuni dell’Isola d’Elba. Altri emendamenti sono relativi al turismo nelle isole minori, anche in attuazione dell'Accordo sul turismo tra il ministero e l'Ancim, siglato nel gennaio 2022, che mette al centro la valorizzazione dei territori insulari, dei beni culturali, delle energie rinnovabili e della competitività delle isole rispetto alle realtà costiere».

CONTINUITÀ TERRITORIALE MARITTIMA, GRAZIE ALLA REGIONE TOSCANA

p.dapelo@ - «La Regione Toscana è l’unica regione bagnata dal mare che ha creduto e voluto il bando unico per i servizi di cabotaggio con le isole cosiddette minori. Nello specifico, a salvaguardia dell’occupazione e per migliorare i servizi di cabotaggio nel nostro arcipelago. Un doveroso ringraziamento al presidente della Tascana e agli assessori di riferimento.  È doveroso,  altresì, prendere atto del  continuo  interessamento delle organizzazioni sindacali di categoria CGIL-CISL-UIL  che hanno contribuito, anche in maniera silenziosa, ma instancabile, a lottare  per la salvaguardia dell’occupazione dei lavoratori marittimi, amministrativi  e dell’indotto». Saluti, Piero Dapelo

IL TAR RESPINGE IL RICORSO PER L’ANNULLAMENTO DEL BANDO SUL CABOTAGGIO MARITTIMO: “Ci sarà un unico lotto per l’affidamento del servizio”

ilVicinato@ - Fonte notizia da face book - «Una gran bella notizia per il servizio pubblico della continuità territoriale dell’Arcipelago Toscano. Abbiamo vinto (credo di poter ancora utilizzare il plurale, in questo caso)  il giudizio di merito davanti al TAR Toscana  avverso al ricorso volto all’annullamento del bando sul cabotaggio marittimo (presentato da Blu Navy, ndr). Insomma la gara per i traghetti dell’Arcipelago Toscano è salva ed in sicurezza! Un importante risultato per i lavoratori, per il territorio, per tutti gli utenti. Non è stato facile coniugare la scelta di realizzare un lotto unico non frammentando il servizio, con le articolate e complesse normative nazionali ed europee. Evidentemente ci siamo riusciti, e bene. Ringrazio tutte le eccellenti professionalità della Regione che hanno contribuito a questo risultato. Un grazie particolare alle rappresentanze sindacali, durante questo lungo, faticoso e complicatissimo percorso sono state continuamente lealmente collaborative nell’interesse delle maestranze e delle comunità interessate. Un super grazie, infine, all’Avv. Lucia Bora che, nonostante fosse da alcuni mesi in pensione, ha proseguito sino all’ultimo ad accompagnarci con la sua straordinaria competenza». Stefano Baccelli (ex assessore regionale ai trasporti)

RINVIATA LA VENDITA DEI TRAGHETTI DEL GRUPPO MOBY

ilVicinato@ - Fonte notizia shippingitaly.it - «Non si è conclusa oggi, come inizialmente previsto, ma fra tre settimane l’asta organizzata dal gruppo Moby per la cessione di cinque suoi traghetti. Lo si apprende dal portale scelto dalla compagnia per la procedura di cessione, in un unico lotto, dei cinque ro-pax con prezzo base di 229,9 milioni di euro e rilanci di almeno 100 mila euro. “Il rinvio è stato disposto su indicazione dell’Agcm, che ha ritenuto opportuno concedere più tempo ai potenziali acquirenti per la formulazione delle offerte, nell’interesse della stessa Moby e della buona riuscita della procedura competitiva” ha spiegato Moby in una nota, con riferimento alla procedura Antitrust da cui prende le mosse la cessione delle navi dovrà comunque concludersi entro la fine dell’anno. Ricordato che “la vendita delle navi consentirà al Gruppo Onorato Armatori di azzerare l’indebitamento finanziario residuo e di concentrare le proprie attività sulle linee strategiche di riferimento per la Sardegna, consolidando ulteriormente la propria presenza sul mercato dei collegamenti marittimi da e per l’isola, la Corsica e l’arcipelago toscano”, Moby ha contestualmente confermato “alle organizzazioni sindacali di essere costretta, a seguito della cessione degli asset, a chiudere la linea Napoli – Palermo”».

TOSCANA, HA 23 ANNI LA VICEPRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

ilVicinato@ -  Fonte notizia iltelegrafolivorno - «“Il presidente Giani, che ringrazio, mi ha nominata vicepresidente della Regione Toscana. Quando mi è arrivata la sua proposta, la testa si è riempita di domande. Oggi la mia generazione vive tra affitti impossibili, lavori precari, genitori verso cui non si vuole pesare ma da cui non si riesce a staccarsi. Ne faccio parte anch’io. E voglio portarla dentro ogni scelta e ogni decisione”. Ha così commentato Bintou Mia Diop, la 23enne con la doppia cittadinanza italo-senegalese, portabandiera dei diritti civili e sociali, solidale con la causa palestinese. Gavetta politica in divenire, da quando a dieci anni sul palco del Terminal Crociere di Livorno arringò davanti a Pierluigi Bersani l’urgenza dello ius soli. La giovane Mia Diop si è formata a pane e politica. Tra quello masticato per farsi le ossa nel Pd a quello distribuito nei cestini alle Feste dell’Unità. Nel mezzo c’è l’attivismo istituzionale. Da bandiera della Conferenza delle Donne dem, a colonna dei Giovani Democratici, fino a comporre il primo avamposto labronico della mozione Schlein nella stagione del congresso 2023. Il passo di lì a poco a entrare in direzione nazionale come la dem più giovane d’Italia e, nel giugno 2024, in consiglio comunale a Livorno. I detrattori non mancano, un esempio?  Il post di Alessandro Draghi, consigliere di FdI a Palazzo Vecchio: “Voti Giani, ma ti ritrovi la Mamdani in sapor di cacciucco”».

LE DONNE PIAGGESI: LE VERE PADRONE DI CASA

lomarchetti@ «Le donne piaggesi hanno sempre avuto un ruolo importante, per lo più autonomo, nella conduzione della famiglia , tant’è chi quando si trasferivano a Piombino portavano con sé il loro andamento di vita ed erano invidiate dalle maremmane: “Beate voi isolante,  mio marito a differenza del vostro, la mesata se la tiene lui e a me dà ogni mattina i soldi giusti, giusti per fare la spesa e poi decide lui”. Le riesci, invece, erano quelle che non solo  levavano i figli, ma con parsimonia gestivano pure le scarse finanze di casa. Ma perché la maggioranza  delle donne di Rio aveva questa libertà di manovra nella conduzione della famiglia? Per prima cosa bisogna avere presente in paese non c’era un’attività lavorativa, se non marginale, che permettesse loro d’inserirsi nel mondo della produzione, il mondo del lavoro offriva due occupazioni: il mare e la miniera, quest’ultima tra l'altro aveva occupato la maggior parte dei terreni agricoli. Le donne, quindi, erano costrette a dedicarsi ai lavori casalinghi e alla gestione anche economica della famiglia. Insomma, avevano la borsa dei soldi della casa, e questo perché i loro mariti navigavano e rimanevano lontani da casa per mesi, se non per anni, oppure perché gli uomini lavoravano in miniera e, dopo il duro lavoro, arrotondavano lo stipendio con l'orto o con la pesca. Insomma, il marito, per un verso o per l'altro, tutto faceva fuorché interessarsi alla conduzione della casa e all'educazione dei figli. Le donne erano le protagoniste della vita familiare e i nuclei familiari, molto spesso, erano definiti al femminile così c’erano l'Armande, le Biagine, le Luciane, l'Occhi di Grazia, le Seccaletine… via di seguito e tutto!». Lorenzo M.

FOTOSEGNALAZIONE… RIO MARINA: “Rimettete quel cartello in via Palestro”

ilVicinato@ - «All’inizio della via Palestro di Rio Marina c’è sempre stato un cartello stradale che segnalava l’altezza massima degli automezzi che vi possono transitare perché, questi  per raggiungere la Calata dei Voltoni, devono passare sotto una volta che è lì 165 anni. Ora quel cartello è sparito e in più di un’occasione (l’ultimo caso è di ieri mattina) i camper devono riuscire percorrendo la strada contromano». Quelli de ilVicinato.it