MA CHI CI CREDE PIÙ? Il Popolo della Libertà ad ogni elezione le spara sempre più grosse
ilvicinato@libero.it - I candidati del Popolo della Libertà non mantengono mai gli impegni presi con gli elettori e, ad ogni elezione, le sparano sempre più grosse. Vi ricordate quando dissero che avrebbero cancellato il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano? E quando promisero la costituzione della Provincia Autonoma dell’Elba? E quando hanno strombazzato ai quattro venti che il nostro territorio sarebbe divenuto Portofranco? E la nascita del Casinò col super albergo? E l’ingresso della terza compagnia di navigazione? Ecc. ecc. Questa volta il ministro Altero Matteoli, venuto all’Elba per “benedire” i candidati a sindaco Ruggero Barbetti, Anna Bulgaresi, Leopoldo Provenzali e Vanno Segnino, si è tenuto sulle generali. Forse perché è a corto di promesse roboanti. Leggiamo dal comunicato ufficiale del PdL: «sostegno al turismo, sostegno all’industria della pesca, interventi concreti per la messa in sicurezza ed il potenziamento dell’area portuale di Marina di Campo, prevedendo per le imbarcazioni da pesca la possibilità di ormeggio anche nell’area portuale di Pianosa, ma anche impegno serio e concreto per assicurare i trasporti e la continuità territoriale a tutto il territorio elbano». Ma chi gli crede più?
ilvicinato@libero.it - I candidati del Popolo della Libertà non mantengono mai gli impegni presi con gli elettori e, ad ogni elezione, le sparano sempre più grosse. Vi ricordate quando dissero che avrebbero cancellato il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano? E quando promisero la costituzione della Provincia Autonoma dell’Elba? E quando hanno strombazzato ai quattro venti che il nostro territorio sarebbe divenuto Portofranco? E la nascita del Casinò col super albergo? E l’ingresso della terza compagnia di navigazione? Ecc. ecc. Questa volta il ministro Altero Matteoli, venuto all’Elba per “benedire” i candidati a sindaco Ruggero Barbetti, Anna Bulgaresi, Leopoldo Provenzali e Vanno Segnino, si è tenuto sulle generali. Forse perché è a corto di promesse roboanti. Leggiamo dal comunicato ufficiale del PdL: «sostegno al turismo, sostegno all’industria della pesca, interventi concreti per la messa in sicurezza ed il potenziamento dell’area portuale di Marina di Campo, prevedendo per le imbarcazioni da pesca la possibilità di ormeggio anche nell’area portuale di Pianosa, ma anche impegno serio e concreto per assicurare i trasporti e la continuità territoriale a tutto il territorio elbano». Ma chi gli crede più? 